APPROVATA LA NORMA PER PORTARE I COLORI DELL’ITALIA ALLE OLIMPIADI
Mercoledì 10 Marzo 2021
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Provvedimenti
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Sport
L’aula del Senato ha approvato la conversione in legge del “decreto-legge 29 gennaio 2021, n. 5, recante misure urgenti in materia di organizzazione e funzionamento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI)”
Il provvedimento, che interviene per sanare i guai che aveva provocato la approvazione della LEGGE 8 agosto 2019, n. 86 di riforma dello sport, che introduceva modifiche sull’organizzazione e il funzionamento del Comitato olimpico nazionale e sul CONI, ed aveva avuto ampia eco mediatica perché aveva portato al rischio di esclusione dell’Italia con la propria bandiera ai giochi olimpici di Tokyo. Quella riforma, che noi avevamo fortemente avversato, era stata voluta dalla maggioranza Lega-5Stelle ed era stata giudicata lesiva della autonomia del CONI da parte del CIO.
Il provvedimento approvato sana le criticità che erano state generate, e passa ora all’esame della Camera per l’ok definitivo. Deve essere convertito in legge, pena la decadenza, entro il 30 marzo prossimo.
Nel dettaglio, il provvedimento riafferma l’indipendenza del Coni, riconosciuto come ente pubblico autonomo, fissa nel numero massimo di 165 le unità di personale (di cui 10 a livello dirigenziale), come pure le modalità di trasferimento di queste da Sport e salute spa.
Prevede anche una serie di trasferimenti immobiliari al Comitato olimpico: quattro tra impianti e immobili, per un valore complessivo di oltre 40 milioni di euro, destinati al perseguimento delle finalità istituzionali del Coni. Si tratta del Centro di preparazione olimpica di Formia, quello di Tirrenia, l’immobile Villetta al parco del Foro Italico (tutti attualmente in capo a Sport e salute spa), l’impianto Giulio Onesti di Roma (ad eccezione della disponibilità di Sport e salute delle unità immobiliari destinate alle attività di Scuola dello sport, Biblioteca dello sport e altre aree individuate con appositi contratti di servizio). Al Coni spetta anche l’usufrutto del Palazzo H al Parco del Foro italico di Roma, con modalità di utilizzo ancora da individuare.
Per quanto riguarda le risorse, quelle assegnate a Coni passano da 40 a 45 milioni di euro e conseguentemente quelle appannaggio di Sport e salute spa scendono da 368 a 363 milioni di euro annui.
Per maggiori informazioni di seguito la scheda del Servizio Studi del Senato e il link alla pagina di trattazione del provvedimento sul sito del Senato.