CRISI MAHLE SALUZZO E LA LOGGIA:LA REGIONE INTERVENGA PER SALVAGUARDARE I 450 POSTI DI LAVORO

La Mahle, gruppo tedesco che si occupa di componentistica auto e che ha registrato nel 2018 vendite pari a circa 12,6 miliardi di euro, con 79.000 dipendenti in 160 stabilimenti in 30 Paesi, ha annunciato la chiusura dei due siti di Saluzzo (230 dipendenti) e La Loggia (220) con un conseguente rischio per circa 450 posti di lavoro per una probabile delocalizzazione all'estero lamentando la riduzione degli ordini a livello europeo, principalmente nella produzione di motori diesel, che avrebbero notevolmente ridotto la propria capacità produttiva.

Questa accelerazione da parte dell'azienda, non positiva nella giornata di Mercoledì, dopo che pareva ci fosse la disponibilità a collaborare con i rappresentanti dei lavoratori per considerare anche in questa occasione possibili misure alternative e a minimizzare il potenziale impatto sui circa 450 dipendenti, deve vedere un impegno immediato della Regione, che è il primo interlocutore e che deve far sentire tutto il suo peso e la sua disponibilità all'impegno soprattutto in vista del tavolo in Unione industriale del prossimo 31 Ottobre.

Per questo ho sollecitato la Regione ed anche il Governo alla costituzione di un tavolo istituzionale nel più breve tempo possibile, anche alla luce del fatto che nell'incontro di mercoledì presso l'Unione industriale, l'azienda avrebbe preannunciato l'avvio di un procedimento di imminente licenziamento collettivo che andrebbe a colpire i lavoratori e le loro famiglie in modo inaccettabile, e questo va evitato ad ogni costo




  Scarica allegato 1

Mino Taricco utilizza cookies tecnici e di profilazione e consente l'uso di cookies a "terze parti" che permettono di inviarti informazioni inerenti le tue preferenze.
Continuando a navigare accetti l’utilizzo dei cookies, se non desideri riceverli ti invitiamo a non navigare questo sito ulteriormente.

Scopri l'informativa e come negare il consenso. Chiudi
Chiudi
x
Utilizzo dei COOKIES
Nessun dato personale degli utenti viene di proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né sono utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e scompaiono, lato client, con la chiusura del browser di navigazione) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non consente l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
L'utilizzo di cookies permanenti è strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito e/o per mantenere le preferenze dell’utente (lingua, layout, etc.). L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non influenza l'interazione con il sito.
Per saperne di più accedi alla pagina dedicata

Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie.
Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

Consulta il testo del provvedimento