SICUREZZA STRADALE: 1,15 MILIARDI A PROVINCE E CITTA' METROPOLITANE PER PONTI E VIADOTTI

Attraverso il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, sono state predisposti 1,15 Miliardi di Euro di risorse da destinare a Province e Città metropolitane per la messa in sicurezza di ponti e viadotti, per la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti che presentano problemi strutturali di sicurezza, sulla rete viaria di loro competenza.

Di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, che assegna i fondi - previsti nel Decreto Legge 14 Agosto 2020, n 104, si sono articolate risorse su tre anni consecutivi:
  • 350 Milioni per il 2021
  • 450 Milioni per il 2022
  • 350 Milioni per il 2023
Il Decreto stabilisce quindi la ripartizione delle risorse tra gli Enti destinatari secondo criteri che includono vari fattori:
  • il parco circolante dei mezzi
  • la vulnerabilità rispetto ai fenomeni sismici e al dissesto idrogeologico
  • lo stato della rete viaria
Qui sotto si riportano i pesi di ponderazione previsti per le Province della Regione Piemonte per il calcolo del piano di riparto delle risorse,
mentre nell'allegato 2 si potranno vedere i riparti previsti per tutte le Province suddivise per Regioni


Le risorse assegnate saranno destinate a diverse attività, tra cui la classificazione del rischio, la verifica della sicurezza, la progettazione, la direzione lavori, il collaudo, i controlli in corso di esecuzione e finali, nonchè alle spese per le attività tecniche necessarie alla realizzazione delle opere (rilievi, accertamenti, indagini, allacci, analisi di laboratori).
Tra le attività finanziate saranno compresi anche il monitoraggio strutturale con l'esecuzione di rilievi, di studi sul traffico, del livello di incidentalità, dell'esposizione al rischio

Il trasferimento delle risorse alle Province e alle Città metropolitane sarà eseguito in base ad un Programma Triennale 2021- 2023 che gli Enti dovranno presentare al Ministero, i cui uffici ministeriali provvederanno alle verifiche sul rispetto dei criteri individuati dal Decreto e all'assegnazione delle somme in relazione all'effettivo avanzamento della spesa

In percentuale, i fondi per l'anno 2021 saranno così suddivisi:
  • Piemonte: 6,83%
  • Emilia-Romagna: 10.96%
  • Lombardia: 10.62%
  • Toscana: 10,11%
  • Sicilia: 8,22%
  • Campania:7,6%
  • Veneto:6,6%
  • Lazio: 6%
  • Calabria: 5,68%
  • Puglia: 5%
  • Abruzzo:4,68%
  • Marche:4,5%
  • Liguria: 3,29%
  • Sardegna: 3,17%
  • Umbria: 2,24%
  • Molise: 2,19%
  • Basilicata: 2,18%
PIANO DI RIPARTO AI FINI DELL'ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE ALLE PROVINCE DELLA REGIONE PIEMONTE PER L'ANNO IN CORSO 2021

Per il piano di riparto ai fini dell'assegnazione delle risorse alle Province della Regione Piemonte per gli anni successivi - 2022 e 2023, si rimanda all'allegato 3

Le risorse di cui all'art.1, comma 1, sono ripartite tra le Province e
le Città metropolitane sulla base dei parametri descritti ed esplicitati
nella "Nota metodologica" presente nell'allegato 1

Per ulteriori informazioni: clicca   QUI


  Scarica allegato 1
  Scarica allegato 2
  Scarica allegato 3

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Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

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