ACCORDO TRA MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E IL MONDO DELLA SCUOLA
E' stato firmato il 6 agosto il Protocollo per la ripresa in sicurezza dell'anno scolastico che offre un quadro di regole alle istituzioni scolastiche e dovrà diventare un punto di riferimento anche per le famiglie.
I sindacati hanno definito l'accordo "storico" nella parte in cui ci si impegna a superare le norme del 2008 della riforma Gelmini, "che avevano portato ai tagli e alle classi pollaio" con l'innalzamento del numero di alunni per classe.
Un passo importante verso la ripresa in sicurezza ed anche un modello partecipativo di decisione per dare risposte a famiglie, lavoratori della scuola e studenti.
Rimangono da gestire molti problemi di organici e spazi, e poi è fondamentale assicurare che ogni istituzione scolastica, dal prossimo 1° settembre, disponga del Dirigente amministrativo, il Dsga, figura di per sé rilevante sempre ma ancor più in un contesto come quello attuale nel quale si dovranno gestire grossi problemi e ingenti risorse economiche.
Tra le novità la clausola che rimanda la decisione finale, a fronte dell'impossibilità del dirigente di far partire la scuola in sicurezza, all'Ufficio scolastico regionale e la individuazione per ogni istituto di una figura di riferimento interna chiamata a gestire la quotidianità ed eventuali emergenze (contagi) in contatto con il medico dell'Asl e il dirigente scolastico ed il contingentamento dell’accesso a persone esterne previa prenotazione e la possibilità di consumare pasti in aula.
Alcuni punti del protocollo:
- dal 24 agosto sarà attivo un numero verde per le scuole - 800903080 - per raccogliere domande e segnalazioni sull'applicazione delle misure di sicurezza, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18;
- sono previsti un Tavolo nazionale permanente composto da rappresentanti del ministero dell'Istruzione e del ministero della Salute, delle Organizzazioni sindacali firmatarie del Protocollo e Tavoli di monitoraggio negli Uffici scolastici regionali per gestire le criticità e l'andamento della situazione;
- gli ingressi e uscite saranno differenziati, per evitare assembramenti, con segnaletica a terra e campagne di informazione;
- è previsto che sia assicurata la pulizia giornaliera e l'igienizzazione periodica di tutti gli ambienti, e sarà obbligatorio per chiunque entri negli ambienti scolastici adottare precauzioni igieniche e utilizzare le mascherine;
- saranno promosse attività di sostegno psicologico per fare fronte a situazioni di insicurezza, stress, timore di contagio, difficoltà di concentrazione, situazione di isolamento vissuta;
- è confermato l'obbligo di rimanere a casa in presenza di temperatura oltre i 37,5° o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l'autorità sanitaria e nel caso in cui una persona presente nella scuola sviluppi febbre o sintomi di infezione respiratoria si dovrà procedere al suo isolamento e provvedere quanto prima al ritorno al domicilio per poi seguire il percorso medico previsto;
- è previsto un coordinamento tra sistema scolastico e sistema sanitario nazionale per aiutare le scuole e dare risposte immediata in caso di criticità.
In allegato il protocollo