ADOTTATA LA NUOVA STRATEGIA FORESTALE EUROPEA 2030

La Commissione Europea ha pubblicato nei giorni scorsi la nuova Strategia Forestale Europea 2030 (SFE).
La pubblicazione completa, per il settore forestale, un percorso iniziato con la pubblicazione della Strategia sulla Biodiversità 2030 ed il percorso che ha portato alla approvazione del nuovo Pacchetto climatico “FIT for 55”


Prima di adottare la Strategia, la Commissione UE ha avviato una Consultazione pubblica che si è conclusa lo scorso aprile, i cui risultati sono stati riassunti nel Documento  predisposto dal Working Group, che accompagna la Strategia stessa.  

La pubblicazione della SFE è stata peraltro preceduta da grandi discussioni, sia legate agli aspetti normativi ed istituzionali (la competenza sulla gestione forestale è dei singoli paesi e non è delegata alla Unione Europea), sia alla diversità di vedute di una parte dell’ambientalismo con il settore dell’industria del legno (che vale circa 3,6 milioni di posti di lavoro). 
A questo riguardo è da citare la posizione di 11 governi nazionali (tra cui Francia e Germania) che alla vigilia della pubblicazione della SFE hanno addirittura espresso forti perplessità sulla opportunità che la Commissione si esprimesse su una tematica, come la gestione forestale, che appunto è di competenza nazionale.
Anche in Italia la pubblicazione della SFE è stata accompagnata da vivaci discussioni peraltro già iniziate con l’emanazione del TUF nel 2018, e a seguito dei decreti attuativi dello stesso TUF.
La nuova SFE ha reso evidente come la normativa italiana e la gestione delle foreste italiane sia molto più conservativa e addirittura come la maggior parte degli obiettivi di gestione sostenibile e conservazione della biodiversità della UE in Italia siano già in corso di attuazione. 

Di seguito :

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