AI LAVORATORI ALSTOM IL RICONOSCIMENTO DEI BENEFICI PREVIDENZIALI AMIANTO
Domenica 14 Marzo 2021
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Provvedimenti
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Salute
Finalmente stavolta dovremmo esserci! Stanno arrivando in questi giorni le mail pec ai lavoratori interessati con il riconoscimento del diritto al pensionamento.
Dalla passata legislatura in raccordo con Paolo Giordanengo e Stefano Cassine dell’Alstom di Savigliano e in contatto con la Sottosegretaria al Lavoro Puglisi abbiamo seguito la vicenda del riconoscimento dei benefici per esposizione all’amianto ai lavoratori dell’Alstom di Savigliano, e finalmente da qualche giorno stanno iniziando ad arrivare le mail pec dall’Inps agli aventi diritto.
Una battaglia, mi avevano spiegato, che parte da un impegno dei sindacati di decenni, per vedere riconosciuto almeno il diritto ai benefici, visto che purtroppo molti non avevano potuto ottenere la salvaguarda della salute.
Un lavoro in questi anni fatto di riunioni con i lavoratori, con le delegazioni sindacali degli altri siti italiani che stavano impegnandosi con gli stessi obiettivi, di interrogazioni per spingere, di tantissime telefonate e messaggi whatsapp con i delegati sindacali e con la Sottosegretaria Puglisi, di emendamenti approvati e poi insufficienti e nuovamente modificati.
Poi tramite la Sottosegretaria Puglisi l’insediamento del Tavolo al Ministero del Lavoro con i suoi tecnici, l’Inps e le rappresentanze sindacali, per trovare una soluzione definitiva.
Poi nell’ultima legge di bilancio, i due emendamenti he chiudono finalmente la partita.
Adessouna piccola soddisfazione con le mail pec che arrivano ai lavoratori.
Dalla passata legislatura in raccordo con Paolo Giordanengo e Stefano Cassine dell’Alstom di Savigliano e in contatto con la Sottosegretaria al Lavoro Puglisi abbiamo seguito la vicenda del riconoscimento dei benefici per esposizione all’amianto ai lavoratori dell’Alstom di Savigliano, e finalmente da qualche giorno stanno iniziando ad arrivare le mail pec dall’Inps agli aventi diritto.
Una battaglia, mi avevano spiegato, che parte da un impegno dei sindacati di decenni, per vedere riconosciuto almeno il diritto ai benefici, visto che purtroppo molti non avevano potuto ottenere la salvaguarda della salute.
Un lavoro in questi anni fatto di riunioni con i lavoratori, con le delegazioni sindacali degli altri siti italiani che stavano impegnandosi con gli stessi obiettivi, di interrogazioni per spingere, di tantissime telefonate e messaggi whatsapp con i delegati sindacali e con la Sottosegretaria Puglisi, di emendamenti approvati e poi insufficienti e nuovamente modificati.
Poi tramite la Sottosegretaria Puglisi l’insediamento del Tavolo al Ministero del Lavoro con i suoi tecnici, l’Inps e le rappresentanze sindacali, per trovare una soluzione definitiva.
Poi nell’ultima legge di bilancio, i due emendamenti he chiudono finalmente la partita.
Adessouna piccola soddisfazione con le mail pec che arrivano ai lavoratori.
Di seguito la lettera di comunicazioni delle Rappresentanze Sindacali ed una delle lettere
pec dell’Inps arrivate