AL VIA LA CAMPAGNA A SOSTEGNO DEL SETTORE AVICOLO
Partirà martedì 18 aprile la campagna pubblicitaria realizzata dall'Assessorato all'Agricoltura della Regione Piemonte per sostenere il comparto avicolo, colpito dalla psicosi per l’influenza aviaria.
“Abbiamo deciso di presentare la genuinità della nostra produzione avicola – dichiara l'assessore Mino Taricco– attraverso una campagna pubblicitaria che coinvolge tutti gli organi di informazione, dalla tv alla carta stampa, al materiale depliantistico, che sarà distribuito nei diversi punti vendita specializzati e in 44 ipermercati della Grande Distribuzione, per comunicare in modo capillare, su tutto il territorio che non esiste alcun rischio di contagio per il consumatore. L’etichetta - continua Taricco - ormai è obbligatoria e permette di risalire al luogo in cui il volatile è stato allevato e macellato; gli stabilimenti sono obbligarti a rispettare delle severissime norme igieniche: i capannoni devono essere chiusi per impedire che animali selvatici entrino in contatto e contagino i polli e per entrare in queste strutture è necessario trattare gli abiti e le calzature con appositi disinfettanti”.
La campagna pubblicitaria conta numeri importanti: 103.000 brochures illustrative, 3 uscite settimanali su 17 dei più rappresentativi periodici regionali e 1 spot di un minuto (in programmazione 3 volte al giorno) sulle 8 emittenti piemontesi con il maggior numero di ascoltatori.
“L’obiettivo – conclude Taricco – è quello di far rientrare la paura della pandemia che ha causato un crollo vertiginoso delle vendite Il settore avicolo rappresenta una realtà importante per l’economia della nostra regione con quasi 14 milioni di capi e circa 27.500 allevamenti, collocati soprattutto in provincia di Cuneo, Torino, Asti e Alessandria”.