ANNIVERSARIO DELLA CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA
Oggi ricorre l’anniversario della Convenzione sui diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.
Dopo 24 anni sono ancora troppi i diritti violati in tutto il Mondo, anche nel nostro mondo.
L'Unicef parla di oltre 6 milioni di bambini con meno di 5 anni che muoiono ogni anno ( oltre 15 mila al giorno), e oltre 50 milioni quelli senza scuola a causa delle guerre con tutto il dramma dei bambini-soldato.
Su 29 Paesi l'Italia, insieme agli altri dell'Europa meridionale, si trova nella terza fascia più bassa della classifica sull'indigenza infantile, con il 17% dei bambini sotto la soglia di povertà. In Italia oltre il 10% dei ragazzi non è iscritto a scuola, non lavora e non frequenta corsi di formazione.
Inoltre anche qui nel nostro mondo occidentale purtroppo ci sono ancora troppe situazioni che gridano vendetta, dalla tratta delle schiave del sesso, purtroppo anche con ragazze minorenni coinvolte, e a tanti altri casi di sfruttamenti di minori sulle strade e non solo.
Ma credo che questa ricorrenza debba essere occasione di una riflessione più ampia sui diritti dei bambini e dei ragazzi, sul loro presente e sul loro futuro.
Lo è per tutti e lo è a maggior ragione per chi come me in questa stagione ha responsabilità dentro le Istituzioni.