APPROVATA CONVERSIONE DEL SOSTEGNI-BIS
Giovedì 22 Luglio 2021
|
Provvedimenti
|
Economia
Dopo che la Camera dei Deputati lo aveva già approvato la settimana scorsa, con il voto del Senato, senza modifiche, il DDL di “Conversione in legge del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 (cosiddetto decreto “Sostegni-bis”), recante misure urgenti connesse all'emergenza da Covid-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali”, è Legge.
Il testo del decreto, nella sua versione coordinata con gli emendamenti approvati, passa da 77 a 152 articoli.
Il testo del provvedimento contiene innumerevoli modifiche ed integrazioni sia nei commi modificati, sia negli articoli aggiuntivi che appunto passano dagli originari 77 agli attuali 152 del testo finale.
Un pacchetto ricco di aiuti per un valore di circa 40 miliardi di euro destinati ai lavoratori, alle famiglie e a tutte le imprese. Dal nuovo calendario fiscale prorogato al 15 settembre alle novità sui vari bonus, dai contributi a fondo perduto fino ai fondi per la scuola.
Le misure adottare dal Parlamento ammontano complessivamente a quasi 3 miliardi.
I contributi a fondo perduto devoluti avranno un valore di 15,4 miliardi di euro.
I requisiti richiesti per poterne presentare domanda rimangono gli stessi. Infatti, più nello specifico, spetterà un contributo a fondo perduto a chi avrà subito un calo medio dei fatturati o dei corrispettivi mensili di almeno il 30% nello scorso anno, rispetto al 2019. Nello stesso tempo, il richiedente non dovrà superare la soglia dei 15 milioni di euro annui tra ricavi e compensi, a differenza di prima dove il limite si assestava sul tetto massimo dei 10 milioni di euro annui.
Inoltre, è previsto anche un contributo per chi ha dovuto chiudere la propria attività nel 2021, per 100 giorni, anziché nei quattro mesi previsti in precedenza.
Il rimborso, chiamato cashback, invece, verrà sospeso durante il secondo semestre di quest’anno e le risorse saranno sviate alla riforma degli ammortizzatori sociali.
E’ previsto inoltre anche un credito d’imposta sulle commissioni addebitate per transizioni effettuate con gli strumenti di pagamento tracciabili e anche per l’acquisto o il noleggio degli apparecchi che permettono di effettuare i pagamenti tracciabili.
E poi misure puntuali relative alla salute, alle tutele sociali e previdenziali ed al lavoro in tutti i settori, per sostegno alle imprese, per gli Enti locali e per il governo del territorio, per la scuola, per il comparto del turismo e della ricezione, per le infrastrutture, per le reti di comunicazione, per i trasporti e la mobilità, per il settore agricolo, per le forze di sicurezza e per la giustizia
Di seguito :
- il testo del decreto legge pubblicato a suo tempo sulla Gazzetta ufficiale con in grassetto le modifiche introdotte dalla legge di conversione approvata dal Parlamento