Approvata oggi alla Camera la legge sui partiti politici, i movimenti ed i gruppi politici organizzati, testo frutto dell'elaborazione di 22 proposte di legge, un passo avanti importante verso la trasparenze e la democrazia. 

I punti focali sono due: garantire una maggiore trasparenza nella gestione, anche economica, dei partiti, dei movimenti e dei gruppi politici organizzati e favorire la più ampia partecipazione democratica dei cittadini alla vita politica del nostro Paese.

 

Ora, qualsiasi partito, movimento o gruppo politico organizzato, per presentarsi alle elezioni, dovrà fornire, se privo di statuto, una dichiarazione di trasparenza in cui dichiara ufficialmente chi è il rappresentante legale del partito, quali sono gli organi, la loro composizione e le relative attribuzioni e soprattutto le modalità di selezione dei candidati alle elezioni. 

 

Gli stessi, nei propri siti internet, dovranno istituire un'apposita ed accessibile sezione 'Trasparenza', in cui saranno pubblicate le procedure previste per l'approvazione degli atti che li impegnano nonché il numero, la composizione e le attribuzioni degli organi deliberativi, esecutivi e di controllo, le modalità della loro elezione e la durata degli incarichi. Allo stesso modo, dovranno essere pubblicati anche i dati economici, i  rendiconti di esercizio, l'elenco dei beni mobili ed immobili e degli strumenti finanziari intestati al partito, movimento o gruppo. Per le donazioni è prevista una dichiarazione sottoscritta dal donatore e dal ricevente per le donazioni e i contributi superiori a 5mila euro/anno.

 

Infine, tutti gli iscritti a partiti o movimenti avranno il diritto di conoscere chi sono gli altri iscritti; l'anagrafe non sarà on line, per ragioni di privacy, ma dovrà essere consultabile dagli iscritti. 

 

Ora il provvedimento passa al Senato per l’approvazione definitiva.