APPROVATO AL SENATO IL DECRETO FISCALE

Approvato con modifiche il DDL di conversione del “decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili, il cosiddetto “decreto fiscale-lavoro” collegato alla Manovra di Bilancio. Il testo passerà adesso alla Camera per la seconda lettura e l'ok definitivo.

Poche le modifiche approvate in sede di conversione:

- allungati di trenta giorni, da 150 a 180, i tempi per saldare le cartelle sospese durante l'emergenza Covid che l'Agenzia delle entrate ha iniziato a inviare a settembre ai contribuenti;
- ci sarà anche più tempo, fino al 16 gennaio 2022, per pagare gli avvisi bonari in scadenza tra l'8 marzo e il 31 maggio 2020 che avrebbero dovuto essere effettuati entro il 16 settembre 2020 o, in caso di pagamento rateale, entro il 16 dicembre 2020 la cui riscossione era  stata sospesa per la pandemia; 
- limitati i ricorsi che i contribuenti possono presentare se destinatari di una cartella di pagamento che ritengono non sia mai stata notificata;
- introdotto un chiarimento in merito all'IMU per le prime case: viene precisato che l'esenzione vale solo per un'abitazione a famiglia anche qualora una delle due case si trovi in un altro comune rispondendo ad una sentenza della Cassazione ancora più restrittiva che stabiliva il pagamento dell'IMU per entrambe le abitazioni qualora i coniugi fossero residenti in due immobili diversi;
- sono stati riaperti i termini di presentazione delle istanze legate agli ammortizzatori sociali Covid-19, prorogando al 31 dicembre 2021 i termini di decadenza per l'invio dei dati necessari per il conguaglio, il pagamento o il saldo delle domande di integrazione salariale, già scadute al 30 settembre.

Per una lettura più approfondita e per maggiori informazioni:
- ed il Dossier dell’Ufficio Studi del Parlamento con la spiegazione ed illustrazione di articoli e commi. 

Mino Taricco utilizza cookies tecnici e di profilazione e consente l'uso di cookies a "terze parti" che permettono di inviarti informazioni inerenti le tue preferenze.
Continuando a navigare accetti l’utilizzo dei cookies, se non desideri riceverli ti invitiamo a non navigare questo sito ulteriormente.

Scopri l'informativa e come negare il consenso. Chiudi
Chiudi
x
Utilizzo dei COOKIES
Nessun dato personale degli utenti viene di proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né sono utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e scompaiono, lato client, con la chiusura del browser di navigazione) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non consente l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
L'utilizzo di cookies permanenti è strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito e/o per mantenere le preferenze dell’utente (lingua, layout, etc.). L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non influenza l'interazione con il sito.
Per saperne di più accedi alla pagina dedicata

Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie.
Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

Consulta il testo del provvedimento