APPROVATO IL DDL SUL RISCHIO CLINICO

È stato approvato alla Camera il ddl sul rischio professionale degli operatori sanitari, ora passa al Senato. Si tratta di un disegno di legge che riguarda non solo i medici, ma tutti gli operatori del sistema sanitario e fa riferimento a tutte le strutture sanitarie e socio-sanitarie. E' un testo unico ben noto al Ministero della Salute e al Ministero della Giustizia, con i quali c'è stato un lavoro continuo.

L'obiettivo del ddl è il mantenimento dell'equilibrio tra la tutela del professionista e la possibilità per il cittadino di avere un risarcimento agli eventuali danni subiti, in tempi più brevi.

Le novità previste sono molte, anche in tema di disciplina per l'organizzazione delle strutture sanitarie:
- riforma del sistema di auditing;
- allargamento ad altre figure professionali della carriera manageriale;
- assicurazione per tutti i professionisti affinchè tutti abbiano copertura contro azioni di rivalsa.

Il cittadino mantiene la possibilità di richiedere il danno alla struttura, ma vengono introdotte norme per aiutare i cittadini ad avere in tempi più rapidi la risposta relativa al danno subito. Ci si potrà rivolgere direttamente all'assicurazione, sul modello Rc auto, all'assicurazione della struttura o del libero professionista.
 
Altra novità è l'accertamento tecnico preventivo. Nel provvedimento è stato inserito un fondo di garanzia per i soggetti danneggiati, per i casi in cui la compagnia fallisca o nel caso in cui i massimali non coprano il danno.  
È prevista inoltre l'introduzione di linee guida sulla condotta del medico. Ad esempio, su prestazioni sanitarie con finalità preventive diagnostiche terapeutiche e riabilitative, se il professionista segue le linee guida non risponde di eventuali problemi. Il punto di arrivo sarà quello di istruire un organismo indipendente che non deve essere il ministero della salute per la definizione delle linee di indirizzo.

Si va avanti verso un percorso di sempre maggior attenzione nella cura del paziente, a favore di un miglioramento del suo rapporto col medico curante. Sono passi fondamentali, in una realtà fatta di cittadini sempre più informati e consapevoli, con diritti che vanno tutelati e garantiti. 
 


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Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

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