È stato approvato oggi il decreto legge sulle banche, un decreto che ha l’obiettivo di porre le condizioni per migliorare il funzionamento del sistema bancario e dare così slancio e solidità alla ripresa.

Obiettivi del provvedimento sono rimuovere gli ostacoli e le lungaggini che finora hanno impedito al sistema del credito di favorire famiglie e imprese e. insieme, accorciare i tempi dei tribunali nel recupero crediti, per eliminare finalmente uno dei motivi che, da una parte, scoraggia i cittadini stranieri a investire capitali in Italia e, dall'altra, quelli italiani a fare impresa.

Col decreto, si facilita l’accesso al credito per le piccole e medie imprese e si evita, attraverso il pegno non possessorio, che le richieste di finanziamento si traducano in blocco dell’attività imprenditoriale. Il decreto prevede inoltre di rimborsare i risparmiatori che abbiano acquistato le obbligazioni subordinate dai quattro istituti di credito falliti: Banca popolare dell’Etruria, Banca delle Marche, Cassa di Risparmio di Ferrara, Cassa di Risparmio di Chieti.  A quelli truffati toccherà un rimborso automatico dell’80 per cento dell’investimento, mentre chi ha investito i propri soldi consapevole dei rischi, potrà far valere i propri diritti con un arbitrato davanti all’Anac di Cantone.

Un altro passo avanti.