Oggi al Senato abbiamo approvato la legge di conversione del Decreto Clima.

Un provvedimento importante, che va nella giusta direzione. 

Parlare della invasione della plastica e del devasto che la sua dispersione nell'ambiente crea, vedasi la pseudo isola di plastica, grande quasi quanto la penisola iberica, nell'oceano, parlare della situazione inerente la qualità dell’aria in pianura padana, soprattutto nelle aree urbane, parlare del livello di compromissione delle acque di falda, e della produzione di rifiuti e di scorie, con tempi di degradazione in alcuni casi di secoli, parlare della crescente fragilità idrogeologica soprattutto per le aree con desertificazione antropica in atto, è parlare della qualità della vita e di quella dei nostra e dei nostri figli nel nostro presente e nel loro futuro.

Tutto ciò è avanti ai nostri occhi ogni giorno. 

Per questo il provvedimento delle scorse settimane sul ‘End of waste’, cioè alla economia circolare, e quello odierno ‘Clima’, che tratta di mobilità sostenibile, di corsie preferenziali per il trasporto pubblico locale, di trasporto scolastico con mezzi sostenibili, di sostegno a foreste urbane e periurbane, di bonifiche, di incentivi alla vendita dello sfuso, e di data base pubblici per i dati ambientali, sono provvedimenti che vanno nella giusta direzione, tracciando una strada, e cominciando a porre in essere atti concreti, certo migliorabili, ma giusti e nella giusta direzione.

Il poeta irlandese J.B.Yeats scriveva: “Ho posto i miei sogni davanti ai tuoi piedi, cammina leggero perché cammini sui miei sogni”, ricordandoci che stiamo compiendo scelte che daranno forma ai sogni e alle attese di tanti intorno a noi e dei nostri figli.