APPROVATO UN BRUTTO BILANCIO : L'AZIONE DEL PD
La nostra opposizione all’impostazione di questo bilancio è rimasta identica
durante tutta questa lunga discussione, e si è concretizzata nel voto
contrario in aula.
Il nuovo Regolamento del Consiglio regionale , approvato alla fine della passata legislatura , garantisce a chi governa la possibilità di fare le proprie scelte e di approvare il Bilancio in tempi certi e quindi riduce gli spazi di opposizione delle minoranze .
Questo è un bilancio che abbiamo giudicato negativamente perché non fa scelte, aumenta
anzi l’indebitamento di un miliardo e 200 milioni di euro, non riduce la spesa
corrente, anzi alla fine sarà maggiore del 2010, abbatte gli investimenti.
Rappresenta dunque la smentita nei fatti degli impegni assunti dal
presidente Cota: tagli degli sprechi, razionalizzazione della spesa,
investimenti per lo sviluppo.
Tuttavia, dopo un lungo e aspro confronto, la maggioranza e il Presidente
Cota hanno accettato alcune tra le nostre proposte più significative di cui ci eravamo fatti promotori , aprendo la strada al termine dell’iter d’aula del bilancio senza ricorso al
maxiemendamento.
Grazie alla nostra caparbia azione sono state approvate alcune delle nostre
proposte: aumento degli stanziamenti all’Edisu (+ 2 milioni di euro) in modo
da permettere il pagamento delle borse di studio universitarie; più risorse
alle Comunità montane per il pagamento degli stipendi; sostegno delle
Istituzioni culturali che rischiavano la chiusura; fondi per gli ecomusei e per
l’educazione ambientale; contributi per il contrasto alla violenza sulle donne.
Ci sembra , in un quadro regionale comunque non esaltante , un buon risultato, un segno di attenzione nei confronti delle richieste che venivano da settori consistenti della regione e che rischiavano non solo di non trovare soddisfazione in questo bilancio ma di essere messi irreversibilmente in crisi .