Avversità atmosferiche: la Regione distribuirà 5,5 milioni di euro
Destinati soprattutto ai danni da siccità 2006
La Regione Piemonte erogherà circa 5,5 milioni di euro a favore delle aziende agricole, singole e associate, danneggiate da calamità naturali o avversità atmosferiche riconosciute come eccezionali, verificatesi nel 2006. L’ha deliberato la Giunta Regionale nella seduta di oggi. Si tratta prevalentemente di fenomeni di siccità dell’estate 2006 su tutto il territorio regionale e di alcune grandinate avvenute in Provincia di Biella e in Valle Maira tra fine giugno e inizio luglio 2006.
E’ giunto infatti a conclusione il complesso iter di istruttoria e autorizzazione, in base al quale il Ministero per le Politiche Agricole ha assegnato le risorse necessarie alle singole Regioni, nella misura del 20% del fabbisogno segnalato: in Piemonte, a fronte di richieste per poco più di 27 milioni di euro, saranno ripartiti fondi per 5.442.856 euro, che verranno erogati nei prossimi mesi dall’organismo pagatore Finpiemonte.
(La ripartizione della somma per le Province e Comunità Montane è presentata in allegato).
Per quanto riguarda le calamità naturali e le avversità atmosferiche di carattere eccezionale che interessano il comparto agricolo, la normativa prevede la competenza delle Regioni per le funzioni amministrative, in collaborazione con Province e Comunità Montane per la segnalazione dei danni: in base al Decreto Legislativo 102/2004, il Ministero per le Politiche Agricole effettua una istruttoria sulle segnalazioni ricevute, sulla quale occorre la successiva autorizzazione della Commissione Europea. Concluso positivamente questo iter, il Ministero assegna fondi alle Regioni, che provvedono al riparto: il Piemonte ha stabilito di procedere in maniera proporzionale rispetto alle richieste ricevute, riuscendo a coprire, con quanto erogato dal Ministero, il 20% di ogni pratica.
“ La Regione Piemonte è impegnata nel sostegno alle aziende agricole in difficoltà, a causa delle avversità del clima o alle calamità - – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura Mino Taricco – Sappiamo che il 2006 è stato un anno anomalo e particolarmente critico sul fronte della siccità. Su questo infatti interviene, in particolare, il provvedimento di riparto dei fondi che, sulla base delle risorse messe a disposizione dal Ministero, potrà coprire il 20% del fabbisogno richiesto. Credo sia un sostegno importante e concreto che la Regione fornisce alle aziende per favorire la ripresa delle attività produttive e il ripristino delle infrastrutture eventualmente danneggiate.”