L’adunata nazionale degli Alpini è un momento veramente bello che corona lo sforzo di tutti coloro che ci hanno creduto e lavorato da anni, l’impegno di un territorio, lo spirito d’accoglienza e la sensibilità di una comunità e di una terra.
Un grande momento di festa collettiva che testimonia l’affetto della gente per il Corpo degli Alpini, che è in qualche misura anche un simbolo di laboriosità, di servizio, di comunità e di impegno per il territorio e i suoi destini.
Un simbolo che ha radici lontane e che lega la nostra terra con la storia degli Alpini, che ci fanno sentire protetti, ci raccontano storie di sofferenza vissuta con dignità e solidarietà anche quando, come per la Divisione Cuneense sul Don, furono mandati allo sbaraglio e morirono per permettere ad altri di salvarsi.

La storia ed i valori che il Corpo degli Alpini rappresentano sono al contempo l’esempio di come sia possibile realizzare un sistema di relazioni in grado di evitare i conflitti e creare le premesse per la costruzione di una pace vera.
Gli Alpini rappresentano in ognuno di noi il significato alto del servizio volontaristico, della disponibilità, della propensione alla fatica e all’altruismo che, soprattutto nelle calamità e nelle situazioni in cui c’era bisogno di aiuto, non è mai venuto meno.

Dedichiamo a questa memoria e al ricordo degli uomini che l’hanno costruita i prossimi giorni di gioia.

Un benvenuto a tutti gli alpini che incontreranno nei prossimi giorni la nostra comunità, nella speranza di poter lasciare in tutti un ricordo bello della nostra terra.