BONUS VERDE 2022

Detrazione Irpef per la sistemazione di terrazzi e giardini

La Legge di Bilancio 2022 - Legge 30 Dicembre 2021 n. 234, ha confermato anche per il 2022 il "Bonus Verde", l'agevolazione fiscale per gli interventi straordinari di sistemazione di terrazzi, giardini e aree scoperte di pertinenza con la messa a dimora di alberi e piante. Interessati a tale detrazione potranno essere sia i proprietari degli immobili, sia eventuali inquilini. Il bonus spetta anche nel caso di interenti realizzati nei condomini.

Si tratta di una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per la sistemazione di giardini, terrazzi, coperture, entro un limite massimo di spesa di 5.000 euro per ogni unità immobiliare, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo (detrazione massima di 1.800 euro con rate da 180 euro)

Le spese agevolabili saranno quelle dedicate alla:
  • sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi
  • realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili
  • spese di progettazione e manutenzione connesse all'esecuzione degli interventi
Potranno quindi beneficiare della detrazione chi possiede o detiene, sulla base di un titolo idoneo, l'immobile oggetto degli interventi e che abbia sostenuto le relative spese
Pertanto, oltre ai proprietari, la detrazione spetterà anche a
  • nudi proprietari
  • titolari di un diritto reale di godimento sull'immobile oggetto di intervento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
  • locatari (affittuari) o comodatari
La detrazione spetterà anche per le spese sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne condominiali, fino ad un importo massimo di spesa pari a 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo compresa nel condominio stesso

Il singolo condomino avrà diritto alla detrazione nel limite della quota a lui imputabile, a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi

Nel caso di interventi di sistemazione del verde eseguiti sia sulla singola unità immobiliare sia sulle parti comuni di edifici condominiali, il bonus verde spetterà su due distinti limiti di spesa agevolabile di 5.000 euro ciascuno, sia per la sistemazione delle pertinenze di immobili di proprietà privata sia per le spese sostenute per interventi effettuati in condominio

Inoltre, nel caso di interventi effettuati sulle parti comuni esterne condominiali, potranno usufruire della detrazione per i lavori sulle parti comuni anche i proprietari di immobili per uso diverso da quello abitativo, a patto che il condominio sia destinato per almeno la metà ad abitazioni
Tuttavia in caso di un immobile nel quale sono presenti anche dei negozi: l'ammontare massimo delle spese dovrà essere calcolato sulla base del numero degli appartamenti, e non sul numero complessivo di unità immobiliari presenti, mentre la detrazione sarà sempre ripartita sulla base di millesimi di proprietà complessivi

Per quanto riguarda i lavori che potranno godere dello sconto fiscale, la Legge chiarisce che si dovrà trattare di interventi di natura straordinaria, con la conseguenza che siano agevolabili solo le opere che si inseriranno in un intervento relativo all'intero giardino o area interessata, consistente nella sistemazione a verde ex novo o nel radicale rinnovamento dell'esistente.

La detrazione quindi non spetterà per le spese sostenute per
  • la manutezione ordinaria periodica dei giardini preesistenti non connessa ad un intervento innovativo o modificativo
  • i lavori in economia
Di conseguenza, la collocazione di piante e altri vegetali in vasi sarà agevolabile solo a condizione che faccia parte di un "più ampio" intervento di sistemazione a verde delle unità immobiliari residenziali

Infine la detrazione non sarà riconosciuta per la creazione di un giardino nell'ambito di un appalto per la costruzione di un nuovo immobile

Di seguito, una tabella di sintesi:


Per ulteriori informazioni: clicca qui

Mino Taricco utilizza cookies tecnici e di profilazione e consente l'uso di cookies a "terze parti" che permettono di inviarti informazioni inerenti le tue preferenze.
Continuando a navigare accetti l’utilizzo dei cookies, se non desideri riceverli ti invitiamo a non navigare questo sito ulteriormente.

Scopri l'informativa e come negare il consenso. Chiudi
Chiudi
x
Utilizzo dei COOKIES
Nessun dato personale degli utenti viene di proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né sono utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e scompaiono, lato client, con la chiusura del browser di navigazione) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non consente l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
L'utilizzo di cookies permanenti è strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito e/o per mantenere le preferenze dell’utente (lingua, layout, etc.). L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non influenza l'interazione con il sito.
Per saperne di più accedi alla pagina dedicata

Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie.
Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

Consulta il testo del provvedimento