BREXIT. DOPO IL VOTO. ALCUNE RIFLESSIONI

30.06.2016
I cittadini del Regno Unito il 23 di giugno  hanno scelto di uscire dall’Unione Europea.
Per le valutazioni politiche che questa scelta innesca avremo modo di riflettere.
Per intanto alcune prime considerazioni .
La prima sulle notizie circolate nell’immediato dopo voto sul fatto che gli anziani avrebbero votato per lasciare l’UE ed i giovani invece per rimanere, con la considerazione, che io stesso a quelle notizie avevo fatto, che gli anziani avrebbero deciso il futuro dei giovani. Salvo poi scoprire che meno del 40% dei giovani aveva votato, e anche questo meriterà una riflessione.
Due cose da subito saltano all’occhio, la irresponsabilità del Primo Ministro inglese David Cameron, che per calcolo politico strumentale ha lanciato un referendum dagli esiti pesantissimi per il futuro del suo paese e dell’intero continente. E poi la scelta dell’alfiere dell’uscita dalla UE, l’ex sindaco di Londra Boris Johnson che dopo aver guidato la battaglia contro l’Europa poi si è ritirato, in qualche misura lasciando senza guida e riferimenti coloro che lo avevano seguito.   
Che la UE debba cambiare è un fatto e la scelta degli inglesi rafforza ed accelera questa necessità.
Sono stati fatti tanti errori da parte di tutti, da parte di chi per sostenere l’uscita ha seminato odio e paura degli stranieri e del futuro e da parte di chi per sostenere la permanenza ha agitato catastrofiche paure dal recesso invece che fornire motivazioni per restare.
Forse anche queste modalità, dicono di un camminare insieme che deve ritrovare le motivazioni di fondo e quelle più evidenti e comprensibili da tutti, e deve farlo in fretta,  prima che sia troppo tardi.

Di seguito una analisi sul voto giovane 

(04.07.2016)
ANCHE NIGEL FARAGE LASCIA    
Anche Nigel Farage ha annunciato questa mattinata la sua decisione di lasciare la guida del suo partito Ukip
e francamente  anche questo lascia perplessi.

Di seguito due interessanti riflessioni sul dopo Brexit.

In allegato un interessantissima intervista all’ex Premier laburista Gordon Brown



  Scarica allegato 1

Mino Taricco utilizza cookies tecnici e di profilazione e consente l'uso di cookies a "terze parti" che permettono di inviarti informazioni inerenti le tue preferenze.
Continuando a navigare accetti l’utilizzo dei cookies, se non desideri riceverli ti invitiamo a non navigare questo sito ulteriormente.

Scopri l'informativa e come negare il consenso. Chiudi
Chiudi
x
Utilizzo dei COOKIES
Nessun dato personale degli utenti viene di proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né sono utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e scompaiono, lato client, con la chiusura del browser di navigazione) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non consente l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
L'utilizzo di cookies permanenti è strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito e/o per mantenere le preferenze dell’utente (lingua, layout, etc.). L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non influenza l'interazione con il sito.
Per saperne di più accedi alla pagina dedicata

Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie.
Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

Consulta il testo del provvedimento