Badanti e colf: la sanatoria ha fatto flop

Le domande di regolarizzazione di assistenti familiari e collaboratrici domestiche sono state meno di 300 mila. Una cifra molto inferiore al previsto, dal momento che se ne stimano oggi quasi 700.000 e che il Ministero dell’Interno aveva parlato di almeno 500 mila domande. Il motivo? Il fatto che i costi sono stati pensati prevalentemente a carico delle famiglie. Al di là delle spese forfettarie, è stato l’impegno per il futuro a pagare gli oneri contributivi a frenare i datori di lavoro. I quali non hanno evidentemente ritenuto sufficiente l’unico beneficio dell’uscita dall’illegalità. Anche questo dato dovrebbe far riflettere: in Italia non si trema di paura se si dà lavoro a un clandestino. Il fallimento del governo dimostra che serve piuttosto un piano di interventi strutturali per la non autosufficienza. Occorre prevedere il potenziamento dei servizi domiciliari pubblici, ripensando l’indennità di accompagnamento e varando un progetto di coordinamento degli iter formativi promossi dalle singole regioni.

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