CHE FINE HA FATTO DECRETO SEMPLIFICAZIONE CONTROLLI ALLE IMPRESE AGRICOLE
Interrogazione a ministri Pubblica Amministrazione e Semplificazione,
Sviluppo Economico, Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
"A che punto è l’attuazione delle procedure di trasparenza da parte delle
pubbliche amministrazioni previste dal cosiddetto decreto semplificazione
del marzo 2013, passaggio essenziale per raggiungere l’obiettivo di una
effettiva semplificazione dei controlli delle imprese? E il processo di
semplificazione avviato dal governo Monti, in particolare, l’attuazione
dell’articolo sull’emanazione dei regolamenti (il 14 del dl febbraio 2012)?
Lo chiede il deputato Pd Mino Taricco (commissione Agricoltura) in
un’interrogazione al Governo dove domanda anche “se le imprese agricole
siano coinvolte nel processo di semplificazione dei controlli sulle
imprese”.
“La farraginosità del sistema burocratico – spiega Taricco - rappresenta una
delle cause principali dello svantaggio competitivo del nostro paese nel
contesto europeo e nell’intera area OCSE, generando costi ormai
insostenibili per le imprese. Si stima che in Italia un’azienda agricola
debba dedicare mediamente cento giorni l’anno agli adempimenti burocratici e
che ciò comporti un costo complessivo a livello nazionale di circa 3
miliardi di euro l’anno”- conclude il deputato Pd.