COMITATO RISTRETTO SULLA MODIFICA NORME ELETTORALI PER PICCOLI COMUNI

Oggi si sono avviati i lavori del Comitato ristretto, nel quale sono stato chiamato a far parte, per definire un testo condiviso sulla riforma delle norme che disciplinano i rinnovi elettorali  nei piccoli comuni, che affronti alcuni  problemi che purtroppo con sempre più frequenza anche nei nostri territori si sono evidenziati quali l’incidenza degli iscritti AIRE ai fini del quorum nel caso di una lista sola e delle liste opportunistiche e strumentali che vengono da fuori comune.

La prima stortura è generata dalla introduzione del voto degli Italiani all'estero iscritti all’AIRE e dal significativo numero, in dette piccole comunità, di questi cittadini italiani residenti all'estero che, stante il fatto che per le elezioni amministrative (comunali e regionali) non è prevista nessuna forma di voto all'estero, la previsione di un quorum totale mette il comune sempre a rischio di non conseguire il quorum per la validità delle elezioni, qualora vi sia una sola lista presentata.

La seconda è il presentarsi con sempre maggiore frequenza, soprattutto nei piccoli comuni alle elezioni dei rinnovi del consiglio comunale, di candidati sindaco e di liste che nulla hanno a che fare con quelle comunità. Dette liste vengono presentate là ove si palesi la presentazione di una sola lista locale, contando sulla riserva elettiva a garanzia delle minoranze, come previsto appunto dal comma 8 del citato articolo 71 del TUEL, e vengono presentate con motivazioni e scopi che tutto possono rappresentare fuorché il bene delle comunità chiamate al voto. Detta situazione genera poi, oltre a situazioni democraticamente inaccettabili, anche costi (rimborsi spese) assolutamente non giustificati né giustificabili.

La proposta di legge che avevo presentato AS 1382 di cui è possibile consultare il testo,  che chiedeva di affrontare il tema è stata abbinata ad un’altra proposta la AS 1196 sullo stesso tema.

E’ partito  l’iter in Commissione Affari Costituzionali ed adesso appunto il Comitato ristretto dovrà definire un testo, sperando di poter presto dare una legge che risolva definitivamente questi problemi.


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Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

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