La Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica, durante la seduta comune della giornata di martedì 23 settembre, hanno finalmente completato l’elezione del Consiglio Superiore della Magistratura  con l’elezione di  Paola Balducci e Pierantonio Zanettin  come ultimi due componenti (Csm), completando così i lavori di votazione per la nuova formazione di questo importante organo: Paola Balducci ha ricevuto 521 voti mentre Pierantonio Zanettin è stato eletto con 525

preferenze.

Giunge così a compimento una prima parte di questi lavori, che si protraevano da molti scrutini e che, oltre all’elezione dei membri del Csm dovranno condurre anche a quella di due Giudici della Corte Costituzionale, per la quale tuttavia non si è ancora approdati a una soluzione finale: l’elezione di oggi, tuttavia, permette al Consiglio Superiore della Magistratura di riprendere i propri lavori. Ci auguriamo che, durante le prossime sedute, si possa giungere all’elezione dei due Giudici, in modo da permettere anche alla Corte Costituzionale di tornare a funzionare a pieno regime e consentendo anche, dall’altro lato, di sbloccare l’impasse dell’iter parlamentare, che sta portando a un rallentamento nel percorso delle riforme all’esame di Camera e Senato.

L’elezione conclusa oggi si era resa necessaria poiché il 31 luglio il precedente Consiglio superiore della magistratura aveva cessato il proprio mandato: Paola Balducci e Pierantonio Zanettin si vanno quindi ad aggiungere, come componenti, a Elisabetta Alberti Casellati, Teresa Bene e Renato Balduzzi, eletti lunedì 15

settembre, Antonio Leone, eletto giovedì 11, e a Giovanni Legnini e Giuseppe Fanfani, eletti invece mercoledì 10.

A tutti i neoeletti non soltanto le congratulazioni ma anche un sincero augurio per il lavoro che dovranno andare a svolgere.