COMUNI AL BUIO

Agli Amministratori
degli Enti Locali
della provincia di Cuneo











Nelle scorse settimane sono stati annunciati i contenuti di una Manovra finanziaria nazionale ingiusta , subdola e falsa che colpirà pesantemente i cittadini e soprattutto i più deboli e meno protetti .
E’ profondamente ingiusta perché colpirà soprattutto le persone e le famiglie con redditi medio bassi , e poi colpendo le Regioni , le Province , i Comuni e le Comunità Montane e non i veri centri di costo e di spreco dei Ministeri ribalterà nuovamente sui cittadini i tagli che , conseguentemente al taglio di risorse , saranno fatti ai servizi e alla qualità degli stessi .
Nessuno crede infatti alla fiaba che i tagli non sono ai cittadini ma agli Enti , è del tutto evidente che i tagli agli Enti si trasformeranno inevitabilmente in tagli ai sevizi ai cittadini e alle famiglie , soprattutto ai più deboli .
E’ profondamente subdola perché ciò che si deciderà ora , si ribalterà l’anno prossimo sui cittadini , con ripercussioni sulla loro vita , e allora nessuno si ricorderà più della manovra , e sarà per tutti colpa degli Amministratori comunali se gli Enti Locali non daranno servizi adeguati o non faranno le opere previste .
E’ falsa perché poggia su motivazioni false , è vero infatti che in Europa molti altri stanno facendo manovre analoghe , ed è altrettanto vero che vi è un bisogno autentico di razionalizzare la spesa , ma questa Manovra non razionalizza niente , taglia linearmente a tutti , virtuosi e scorretti , e lo fa non per avviare il risanamento dei conti , che non migliorano per niente come evidenziano tutti i dati pubblicati in questi giorni , ma è resa necessaria come conseguenza di scelte scellerate , effettuate in questi anni , che hanno visto aumentare gli sprechi e ridursi le entrate , facendo pagare solamente i soliti noti .
La riduzione di costo che si otterrebbe con l’abolizione o la riduzione di una Autority nazionale , che eroga a ciascuno dei suoi componenti oltre 200.000 euro l’anno , farebbe risparmiare di più che con le indennità di migliaia di amministratori di piccoli Enti o Comuni , che operano in regime di fatto di volontariato .
Gli sprechi per preparare il G8 della Maddalena , che poi non si è fatto , su cui sta indagando la Procura , sono costati quanto i tagli previsti alla Regione Piemonte per il 2011 ( circa 500 milioni di euro ) che comporteranno ulteriori riduzioni di trasferimenti ai Comuni e ai servizi erogati .
Credo sia necessario dire basta a questa situazione e pretendere rispetto per il territorio e per gli Enti che sul territorio si occupano dei problemi e della vita delle persone e delle famiglie .
Per questo sono a suggerire a Voi e alle vostre Amministrazioni di aderire all’iniziativa presentata ieri davanti alla Prefettura di Cuneo

COMUNI AL BUIO . Paghiamo sempre noi .

Per ulteriori informazioni


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