CONTINUO A CREDERE . . .. . .. . .. . .. . .. . .
In questo momento nel quale il prestigio delle Istituzioni in generale e del Consiglio regionale in particolare è sotto i tacchi , e nel quale sparare su chi è impegnato in esse , facendo di ogni erba un fascio , sembra quasi diventata una civica virtù , io continuo a credere che sia necessario distinguere .
Bisogna saper “vedere” , perché ciò che accade oggi nelle Istituzioni è il frutto anche di una stagione nella quale un certo “berlusconismo” rampante ed imperante , culturale prima ancora che politico , ci aveva spiegato che la politica era sostanzialmente inutile se non addirittura dannosa .
Grazie ad una legge elettorale che lo permetteva , ci hanno fatto credere che chiunque , anche senza alcuna preparazione , poteva ricoprire qualunque incarico nelle Istituzioni e che la storia personale , le motivazioni etiche , la competenze e l’esperienza erano l’ultimo dei criteri e l’ultima delle virtù .
Lo hanno fatto anche con scelte simboliche , la nomina della Minetti e di tante veline e starletti , di tanti amici e parenti , sono li a dimostrarlo .
Serve sicuramente una inversione di marcia , con nuove Leggi che permettano ai cittadini di scegliere tutti i loro rappresentanti , con regole più cogenti che impediscano ai furbi di poterne profittare , con la riduzione delle risorse percepite e utilizzate , perché i tempi di difficoltà lo richiedono .
E’ un impegno che siamo chiamati ad onorare .
Oggi il Consiglio regionale ha votato l’abolizione delle certificazioni e dei rimborsi , un aumento della trasparenza e dei controlli e una riduzione delle spese dei gruppi , era una scelta necessaria e giusta , visto l’uso che taluni parrebbero averne fatto .
Domani è all’ordine del giorno la riduzione del numero dei Consiglieri regionali e degli Assessori , condivido e condividiamo come PD queste scelte , cui dovranno seguirne altre .
Rivendichiamo su questi temi non primogeniture , ma di avere proposto queste stesse norme già nei mesi passati , con proposte ( vedasi allegati ) che allora non erano state accolte .
Voglio esprimere questa posizione e questa sensibilità e lo voglio fare con orgoglio e convinzione , sia pure in un momento nel quale non è facile farlo .
Ho svolto in questi anni il compito che i cittadini con il loro voto mi hanno affidato , ho cercato di farlo al meglio delle mie capacità , confrontandomi , studiando e preparandomi ogni giorno , senza lesinare lavoro ed impegno , nella piena consapevolezza di dover rendere conto di ogni mia scelta , di ogni mio comportamento e di ogni mia azione , perché è giusto che chi è chiamato nelle Istituzioni sia chiamato anche ad essere una casa di vetro .
Ho vissuto questo mio impegno con sobrietà , rispettando le regole e cercando di non gravare indebitamente sulla collettività , e rivendico il diritto di essere misurato sul mio impegno , sulla mia attività e sui miei comportamenti .
Chi ha sbagliato , se qualcuno lo ha fatto , dovrà pagare , è giusto che sia così , ma salviamo l’impegno e la buona politica , non sono in gioco storie o carriere di singoli , è in gioco l’idea stessa di democrazia e della qualità dell’impegno e della partecipazione .
Mino Taricco
Allego
- la tabella pubblicata ieri da La Stampa sull’attività in Regione
- un documento che dimostra l’impegno su questi temi del PD regionale