COSA STA ACCADENDO IN LIBIA ?
Nei giorni scorsi abbiamo assistito al riaccendersi del fuoco di uno scontro tra milizie in Libia con una nuova ondata di violenza a Tripoli fra i diversi gruppi armati che si contendono il controllo del paese. I
Alcune milizie islamiste che già in passato ha provato a prendere la capitale hanno sferrato un attacco contro le milizie fedeli al Governo di Accordo Nazionale guidato da Fayez al-Sarraj.
Gli scontri hanno registrato almeno 50 morti, inclusi numerosi civili, e decine di feriti e causa del deteriorarsi della situazione – e dopo che un colpo di mortaio ha colpito un albergo vicino all’ambasciata italiana – il governo italiano ha ritenuto necessario evacuare parte del personale diplomatico e tecnico, benché la sede diplomatica resti comunque operativa.
Nel tentativo di porre un freno alle violenze e ristabilire l’ordine, al-Sarraj ha dichiarato lo stato di emergenza e richiesto l’intervento della Forza anti terrorismo di Misurata.
Le Nazioni Unite hanno fatto appello alle varie parti coinvolte nello scontro per provare a trovare un accordo e preservare il governo internazionalmente riconosciuto.
Ad oggi la tregua dichiarata pare reggere ma lascia sul terreno una marea di problemi.
Per aiutarci a capire allego due schede, una del Senato stesso che anche se è di prima degli ultimi fatti aiuta a fare il quadro, una dell'ISPI (Istituto Italiano di Studi sulla Politica Internazionale), e poi di seguito un interessante articolo di Fulvio Scaglione che forse è un po’ crudo ma aiuta a capire con il necessario realismo. Capire non vuol dire risolvere i problemi, ma è un buon inizio.