È LA MIGLIORE IDEA CHE ABBIAMO MAI AVUTO

″È la migliore idea che abbiamo mai avuto”, con questa bellissima espressione Sergio Mattarella, il nostro Presidente della Repubblica, insieme ad altri 20 capi di Stato europei, il 9 maggio hanno lanciato un  
un appello che  rappresenta il senso più autentico dell’Europa nella quale continuiamo a credere.

L’integrazione europea - scrivono - ha aiutato a realizzare la secolare speranza di pace in Europa dopo che il nazionalismo sfrenato e altre ideologie estremiste avevano portato l’Europa alla barbarie di due guerre mondiali”.

L’appello continua: ”È necessario che tutti noi ci impegniamo attivamente per la grande idea di un’Europa pacifica e integrata”.

Nel testo si legge ancora: “Vogliamo un’Europa forte e integrata. Dunque abbiamo bisogno di un’Unione Europea forte, dotata di istituzioni comuni, un’Unione che riesamina costantemente con occhio critico il proprio lavoro ed è in grado di riformarsi”. 

A più di sessant’anni dalla sua nascita, l’UE deve guardare all’avvenire: “Quest’Europa ha necessità di un vivace dibattito politico su quale sia la direzione migliore per il futuro, a partire dalla base fornita dalla Dichiarazione di Roma del 25 marzo 2017″, hanno detto, ed è una dichiarazione che, pur con tutti i limiti del linguaggio istituzionale, tratteggia i contorni del mondo che vorremmo lasciare in eredità ai nostri figli.

L’Unione Europea è una realtà variegata e complessa, ma il percorso fatto non può essere disperso : “Non si deve ritornare a un’Europa nella quale i Paesi siano avversari piuttosto che partner alla pari”.

Buona lettura

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