FALCONE e BORSELLINO
Sono passati vent’anni .
Sentiamo tutti la loro mancanza , sempre , ma soprattutto in occasione di questo ventesimo anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio , in cui Cosa Nostra uccise Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
La mafia si combatte sicuramente con azioni concrete , con il lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine ogni giorno , ma anche piantando semi di una società diversa e più giusta , e seminando ogni giorno nuovi una cultura diversa .
Nulla e nessuno deve essere dimenticato , in questo senso la lettura dei nomi di Libera è ogni anno un momento di memoria importante .
Il ricordo delle persone che hanno dato la vita per la nostra sicurezza , le loro azioni e le tante iniziative che ne sono nate , sono un seme di futuro importante .
Anche l’inserto pubblicato da La Stampa lo è .
Combattere per una società e per una comunità diversa passa anche attraverso questo.
Allegato l'inserto de La Stampa