FONDO NUOVE COMPETENZE

Al via le domande per ottenere i contributi del Fondo nuove competenze, istituito dal Decreto Rilancio a valere sul Programma Operativo Nazionale SPAO 2014-2020 e rifinanziato dal Decreto legge Agosto per un totale di 730 Milioni di euro

L' obiettivo sarà quello di permettere alle imprese di realizzare specifiche intese di rimodulazione dell'orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell'azienda stessa, in base alle quali una parte dell'orario di lavoro potrà essere usato per percorsi formativi

Potranno partecipare i datori di lavoro che sottoscriveranno accordi con i sindacati per destinare parte dell'orario lavorativo dei propri dipendenti alla formazione entro il 31 Dicembre 2020.

Il Fondo Nuove Competenze coprirà gli oneri relativi alle ore di formazione, comprensivi dei relativi contributi previdenziali ed assistenziali e, grazie alle modifiche introdotte dal Decreto Agosto, potrà essere utilizzato anche per favorire la realizzazione di percorsi di ricollocazione dei lavoratori

La definizione dei criteri e le modalità di accesso alla misura verrà affidata alla gestione dell'ANPAL - Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro - e tale opportunità sarà aperta alle imprese con CCNL sottoscritti a livello aziendale o territoriale da associazioni di categoria e sindacati e potrà riguardare lavoratori dipendenti o in somministrazione per i quali è ridotto l'orario di lavoro a fronte della partecipazione a percorsi di sviluppo delle competenze, previsti dall'accordo collettivo.

Potranno presentare istanza per l'accesso al Fondo Nuove Competenze i datori di lavoro privati per singola azienda o cumulativa ed essere accompagnata dal progetto per lo sviluppo delle competenze e dall'accordo collettivo di rimodulazione dell'orario di lavoro sottoscritto con i sindacati

L'accordo dovrà specificare il numero di lavoratori coinvolti nei percorsi formativi e le ore dell'orario di lavoro convertite in formazione, entro il limite massimo di 250 ore per ciascun dipendente e dovrà inoltre individuare i fabbisogni del datore di lavoro in termini di nuove o maggiori competenze, collegate all'introduzione di innovazioni organizzative, tecnologiche, di prodotto, di processo o servizi, o fare riferimento allo sviluppo di competenze finalizzate ad incrementare l'occupabilità del lavoratore, anche al fine di promuovere processi di mobilità o ricollocazione in altre realtà lavorative.

Le domande di contributo saranno analizzate, secondo l'ordine cronologico di presentazione, dall' Agenzia nazionale per
le politiche attive del lavoro, che provvederà a stabilire anche l'importo del finanziamento da riconoscere al datore di lavoro, distinto tra il costo delle ore di formazione e i relativi contributi previdenziali ed assistenziali, e ad erogare il contributo in due tranche: anticipazione del 70% e saldo.

Entro 90 giorni dall'approvazione dell'istanza da parte dell'ANPAL, le imprese dovranno concludere i percorsi formativi

Per ulteriori informazioni: clicca QUI


In allegato - Avviso pubblico Fondo Nuove competenze





  Scarica allegato 1

Mino Taricco utilizza cookies tecnici e di profilazione e consente l'uso di cookies a "terze parti" che permettono di inviarti informazioni inerenti le tue preferenze.
Continuando a navigare accetti l’utilizzo dei cookies, se non desideri riceverli ti invitiamo a non navigare questo sito ulteriormente.

Scopri l'informativa e come negare il consenso. Chiudi
Chiudi
x
Utilizzo dei COOKIES
Nessun dato personale degli utenti viene di proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né sono utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e scompaiono, lato client, con la chiusura del browser di navigazione) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non consente l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
L'utilizzo di cookies permanenti è strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito e/o per mantenere le preferenze dell’utente (lingua, layout, etc.). L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non influenza l'interazione con il sito.
Per saperne di più accedi alla pagina dedicata

Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie.
Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

Consulta il testo del provvedimento