FONDO PER LO SVILUPPO DELLE MONTAGNE ITALIANE
Martedì 9 Agosto 2022
|
Documentazione
|
Bandi
Interventi di competenza regionale e degli Enti locali
E' stato pubblicato il Decreto del Ministero degli Affari regionali e le Autonomie, datato 30 Maggio 2022 e registrato alla Corte dei Conti l'8 Giugno 2022, di ripartizione del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane - parte regionale a sostegno e per la realizzazione e la promozione di interventi per la salvaguardia e la valorizzazione della montagna, nonchè misure di sostegno in favore dei Comuni totalmente e parzialmente montani delle Regioni, con particolare riferimento a:
- azioni di tutela, promozione e valorizzazione delle risorse ambientali dei territori montani, anche attraverso la realizzazione delle Green Community
- interventi volti alla creazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabile, ivi compresi quelli idroelettrici
- misure di prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico nei territori montani
- progetti finalizzati alla salvaguardia dell'ambiente e della biodiversità e allo sviluppo delle attività agro-silvo-pastorali, anche con riferimento alla filiera del legno
- misure di incentivazione per la crescita sostenibile e lo sviluppo economico e sociale dei territori montani, ivi compresi interventi di mobilità sostenibile
- interventi per l'accessibilità alle infrastrutture digitali e per il rafforzamento dei servizi essenziali, con particolare riguardo prioritario a quelli socio-sanitari e dell'istruzione
- iniziative volte a contrastare lo spopolamento dei territori
Il testo del format per la richiesta di finanziamento, come previsto dall'articolo 2, comma 6, lettera b del Decreto, è stato condiviso con le Regioni e le autonomie locali
Le Regioni, come previsto dall'articolo 2, commi 5 e 6, dovranno trasmettere la richiesta di finanziamento al Ministero degli Affari Regionali e le Autonomie entro il termine di 90 giorni dalla pubblicazione del Decreto, ovvero entro il 2 Novembre 2022, essendo il 1° Novembre festività nazionale.
Per ulteriori informazioni: clicca qui