GIORNATA NAZIONALE DELLA MEMORIA E DEL SACRIFICIO DEGLI ALPINI
Martedì 5 Aprile 2022
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Provvedimenti
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Valori Etica
Approvato il disegno di legge che istituisce la Giornata nazionale della memoria e del sacrificio alpino. La data scelta è quella del 26 gennaio, in ricordo della battaglia di Nikolajewka, combattuta il 26 gennaio del 1943 e che è stata uno degli scontri più terribili che videro coinvolte le truppe alpine durante la Seconda guerra mondiale.
Un episodio della seconda guerra mondiale drammatico ed emblematico per l'esempio di coraggio, di spirito di corpo e di elevato senso del dovere offerto da tutti gli Alpini coinvolti nei combattimenti.
Gli Alpini che sono nel cuore di tutti gli italiani lo sono non soltanto in virtù di un passato glorioso e drammatico, ma anche grazie agli impeghi del presente.
Tutti hanno in mente il loro impegno negli interventi in soccorso che li hanno visti in prima fila in tante calamità che hanno colpito il nostro Paese fin dai tempi in cui non esisteva ancora la Protezione civile, dal disastro del Vajont del 1963, dalle varie alluvioni e ai terremoti che hanno colpito il nostro Paese. E poi l'impegno nell'ambito delle missioni militari internazionali, dal Mozambico ai Balcani, dall'Afghanistan al Libano.
Il provvedimento si compone di 5 articoli.
L'articolo 1 riconosce il 26 gennaio di ogni anno quale Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini, al fine di conservare la memoria dell'eroismo dimostrato dal Corpo d'armata alpino nella battaglia di Nikolajewka, stabilendo altresì che tutte le iniziative connesse si svolgano di norma l'ultima domenica del mese di gennaio.
L'articolo 2 prevede l'organizzazione di cerimonie, eventi, incontri, conferenze storiche e mostre fotografiche, con il coinvolgimento, ove possibile, dell'Associazione nazionale alpini, che con oltre cento anni di attività rappresenta una realtà aggregativa molto importante nel panorama del nostro Paese che si è contraddistinta per la solidarietà e la prontezza con cui ha reagito alle emergenze che hanno colpito il nostro Paese.
L'articolo 3 stabilisce che la Giornata non sia considerata una solennità civile.
All'articolo 4 si incentivano gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, nell'ambito della loro autonomia, a promuovere iniziative in questa occasione.
L'articolo 5 infine reca la clausola di invarianza finanziaria.
Il disegno di legge riconosce gli Alpini, ma è stato anche approvato all'unanimità un ordine del giorno che sottolinea il contributo prezioso che tutti i corpi delle Forze armate hanno sempre fornito al Paese nei diversi compiti ad essi affidati e ha inteso impegnare il Governo a valorizzare in ogni forma le celebrazioni promosse per festeggiare i diversi corpi delle Forze armate, assicurando un'adeguata partecipazione dell'associazionismo all'Arma di riferimento.
Per maggiori informazioni il testo del provvedimento approvato.