GRAZIE PRESIDENTE
Venerdì 21 Gennaio 2022
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Idee
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Valori Etica
Grazie Presidente,
alla vigilia del voto con cui sceglieremo il futuro Capo dello Stato, mi sento in dovere di esprimere il mio grazie per i sette anni che ci hai regalato. Anni difficili, complessi, nei quali, soprattutto ultimamente, abbiamo passato anche momenti veramente faticosi, ma nei quali la tua presenza è stata sempre capace di ispirare una pacata fiducia.
Grazie per la caparbia difesa delle Istituzioni democratiche e della Costituzione, per la ricerca costante delle ragioni di unità nella comunità civile e nelle sue articolazioni, per aver costantemente richiamato alla necessità di maggiore giustizia sociale e al dovere di dare risposta alle crescenti diseguaglianze e alla sofferenza di troppi che stanno ai margini, grazie per il continuo richiamo all’impegno di ciascuno, alla responsabilità e (parola purtroppo ormai in disuso) al dovere cui ognuno di noi è chiamato.
Grazie per aver voluto usare le parole di Pietro Carmina (Professore
vittima del crollo di Ravanusa) per mandare questo straordinario messaggio di vita ai giovani “Caricatevi sulle spalle chi non ce la fa. Voi non siete il futuro, siete il presente. Vi prego: non siate mai indifferenti”.
vittima del crollo di Ravanusa) per mandare questo straordinario messaggio di vita ai giovani “Caricatevi sulle spalle chi non ce la fa. Voi non siete il futuro, siete il presente. Vi prego: non siate mai indifferenti”.
Ti avevamo eletto con convinzione il 31 gennaio 2015, e ti eri insediato il 3 febbraio seguente esprimendo quella promessa, mantenuta, di "difendere l'unità nazionale e l'unità costituita dall'insieme delle attese e della aspirazioni dei nostri concittadini", sottolineando come "l'impegno di tutti deve essere rivolto a superare le difficoltà degli italiani e a realizzare le loro speranza".
Ti abbiamo visto all’opera, e confermare con ogni tuo gesto ciò che sapevamo di te, della tua autorevolezza e della tua fermezza pacata, del tuo rispetto per ogni persona e dei tuoi sentimenti di attenzione verso i più deboli, del tuo fermo impegno contro ogni totalitarismo e contro ogni discriminazione.
Facciamo nostre le parole di Papa Francesco in questo momento: “Grazie della testimonianza”, e grazie di averci costantemente spronati ad esprimere la parte migliore di noi stessi.
Grazie, grazie di cuore Presidente.