IMMIGRATI: COTA SMETTA DI AGIRE STRUMENTALMENTE E SI COMPORTI DA PRESIDENTE, COORDINANDO L’ACCOGLIENZA IN PIEMONTE.

“Cota smetta di voltare la testa dall’altra parte e si assuma le sue
responsabilità istituzionali: apra finalmente un tavolo con Province e Comuni e coordini
gli interventi per l’assistenza agli immigrati che stanno arrivando in
Piemonte”. Lo chiedono con forza i Consiglieri Regionali del PD .

“Solo una settimana fa Cota in Consiglio regionale faceva finta di non capire
e sosteneva che in Piemonte sarebbero arrivati poche decine di profughi libici
e qualche minore. A chi, come noi, gli diceva che l’accordo con le Regioni era diverso
e che anche gli immigrati tunisini sarebbero arrivati con un permesso di soggiorno temporaneo, faceva spallucce - continuano dal PD - è ora che Cota faccia il presidente del Piemonte e si assuma il coordinamento dell’accoglienza dei tanti profughi che stanno per arrivare, come diceva già l’accordo con le Regioni e come hanno deciso a Roma
Maroni e la protezione civile. Glielo hanno già chiesto gli enti locali. Cota non
può pensare di far ricadere tutto sull’attività caritatevole della Chiesa piemontese”.

“Costituisca , come avevamo chiesto ,dunque un tavolo di coordinamento con Comuni e Province, in modo da permettere di distribuire in modo equo e senza traumi, con il
consenso degli enti locali, gli immigrati su tutto il territorio regionale.
Anche perché dal Ministero , nelle condizioni più ottimistiche , parlavano di 2000 cittadini profughi o immigrati e oggi addirittura si paventa la possibilità che possano essere , nelle più pessimistiche , fino a quasi 4000 .
Non è più tempo di sottovalutazioni e di negazione della realtà.
Smetta i panni del leghista e si assuma le sue responsabilità di governo”.

Si allega articolo di chiarimento e Interrogazione del gruppo PD. . .. . .

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