IMU, TARICCO (PD): COMUNI PENALIZZATI, INTERPELLANZA 35 DEPUTATI
Il testo della interpellanza, sottoscritto anche da altri 34 deputati, chiede al Governo di superare due fondamentali criticità
“Superare le criticità legate alla sovrastima IMU ed evitare un’ulteriore penalizzazione dei Comuni”.
Lo ha chiesto l’on Taricco (PD), come promesso al Movimento dei Sindaci del Piemonte poche settimane fa, interpellando il Ministro dell’economia e finanze sul problema della sovrastima IMU e sulle conseguenze che stanno penalizzando i Comuni.
Il testo della interpellanza, sottoscritto anche da altri 34 deputati, chiede al Governo di superare due fondamentali criticità: “lo scostamento tra l’ammontare complessivo della stima IMU standard (6 agosto 2012 ndr) e il gettito standard effettivamente incassato (-549 mln di euro), e la non considerazione della differenza tra la provvisoria valutazione ISTAT dell’ICI 2010 e la valutazione revisionata dell’ISTAT nel maggio 2012, che comporta per il comparto dei Comuni una perdita complessiva di 464 mln di euro”.
La situazione, a seguito dell’applicazione negli ultimi anni del Patto di stabilità, poi della spending review ed ora dell’IMU e di tutte le incertezze che stanno accompagnando l’introduzione di questa imposta, sta diventando per i Comuni veramente pesante e rischia di bloccarne completamente l’attività e l’azione.
“Queste scelte del Governo, del Ministero delle Finanze e dell’amministrazione – avvisa il democratico Taricco – hanno comportato, a livello di singolo Comune, delle variazioni inattese del fondo al ribasso insostenibili che, a bilancio 2012 chiuso, condizionano l’equilibrio dell’esercizio 2013”.
Il grosso problema è che “la penalizzazione degli Enti locali avviene proprio nel momento in cui si verifica una caduta del PIL. Purtroppo si operano ulteriori tagli su enti che potrebbero essere, se messi in condizione, un necessario volano per lo sviluppo”.