Dopo la firma nei giorni scorsi del Protocollo d’intesa fra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca e la Banca Europea per gli Investimenti finalizzato al finanziamento del piano MIUR che fa parte della più complessiva strategia del governo per l'edilizia scolastica che ha visto impegnati anche il Ministero delle infrastrutture e la specifica struttura di missione della Presidenza del Consiglio adesso finalmente anche la lista dei progetti finanziati.
Il Protocollo impegna infatti il Governo italiano a portare avanti gli interventi in materia di edilizia scolastica finanziati con fondi BEI, fornendo un periodico monitoraggio.
BEI ha confermato la propria disponibilità a finanziare gli interventi del Piano fino ad un massimo di 940 milioni di euro.
Il finanziamento coprirà la ristrutturazione, la messa in sicurezza, l’adeguamento alle norme antisismiche, l’efficientamento energetico e la costruzione di nuovi edifici scolastici.
Le risorse saranno erogate a Comuni, Province e Città Metropolitane sulla base delle priorità predisposte dalle Regioni. Gli oneri di ammortamento saranno a carico dello Stato e, grazie a nuove modalità di erogazione, i beneficiari potranno utilizzare le risorse senza impatti sul proprio patto di stabilità interno.
Nel merito, a fine maggio, l’Italia si è dotata, per la prima volta, di una programmazione nazionale che pianifica le opere da realizzare fra il 2015 e il 2017. Grazie alla collaborazione con la BEI possiamo già coprire i primi 1.300 interventi: il 75% riguarderà la messa in sicurezza di edifici, il 25% nuove costruzioni.