INTESA TRA SINDACATI E MICHELIN POSITIVA PER LAVORATORI, MA OCCORRE MONITORARE LA VICENDA
Quando chiude una fabbrica non si può mai gioire ma è comunque buona la
notizia dell’intesa raggiunta tra Michelin e sindacati per la ricollocazione
dei lavoratori dello stabilimento di Fossano, che prevede incentivi
all’autoimprenditorialità, prepensionamenti e riqualificazione professionale
esterna.
Sotto il profilo occupazionale, importanti anche la stabilizzazione degli
interinali (120 a Cuneo e 160 Alessandria), il mantenimento in Italia
della produzione dei cerchietti metallici e la conferma degli investimenti.
Certo, si tratta di una soluzione di compromesso, ma l’esito è migliore
dello scenario da cui si era partiti, avendo conquistato maggiori garanzie per
i lavoratori: la contrattazione tra le parti è riuscita a trovare una soluzione
per tutte le persone coinvolte. L’intesa sarà ora sottoposta, correttamente,
all’approvazione dei dipendenti interessati.
Con le interrogazioni presentate alla Camera e al Senato avevamo ottenuto
la disponibilità ottenuta dal Governo, qualora si fosse reso necessario un
confronto presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
Ora continueremo a seguire l’evolversi della vicenda disponibili al
confronto con tutti i soggetti coinvolti in questa vasta riorganizzazione dalla
Michelin, vigilando che gli impegni presi vengano mantenuti anche negli accordi aziendali. Dopo il lavoro dei sindacati, è infatti importante che la politica vada avanti, pensando da subito al sistema dell’indotto e ai siti che dovranno essere riutilizzati
Sen. Patrizia Manassero
On. Chiara Gribaudo
On. Mino Taricco