IN MERITO ALL'IVA PER IL TERZO SETTORE
Mercoledì 8 Dicembre 2021
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Documentazione
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Sociale
In queste ore si moltiplicano su tutti gli organi di informazione le esternazioni scandalizzate per la introduzione, con un emendamento (il 5.121 approvato il 30.11.2021) nella conversione in legge del D.L. 146/2021, il cosiddetto “Decreto Fiscale”, di una norma che imporrebbe l’IVA anche al mondo del Terzo settore, chiedendo semplicemente la cancellazione della esclusione. Con l’approvazione della norma scatta l’assoggettamento ad IVA anche dei corrispettivi versati dai soci per prestazioni conformi alla finalità istituzionali e dell’attività di somministrazione riservata ai soci. Di fatto salta il mutualismo.
E una norma che andrà riscritta sicuramente, ma come è bene spiegato qui su Vita, il farlo “senza proporre soluzioni alternative significa semplicemente mettere la testa sotto la sabbia senza risolvere il problema alla radice. Su questo tema incombe, infatti, una procedura di infrazione avviata dalla Commissione europea ai danni dell’Italia e trovare una soluzione rapida e coerente è di fondamentale importanza. Questo per evitare di ritrovarsi, puntuali come un orologio svizzero, ad aprire la stessa discussione ad ogni legge di bilancio o altro veicolo normativo” come ha appunto bene argomentato Gabriele Sepio su Vita.