LA CAMERA DEI DEPUTATI APPROVA IL DECRETO “DESTINAZIONE ITALIA”
Sono sempre stato fermamente convinto che uno dei compiti più urgenti della politica sia quello di dare risposte concrete alle esigenze che emergono dal Paese, e l’approvazione del Decreto legge 145/2013 “Destinazione Italia”, che approvato alla Camera dei Deputati, e trasmesso al Senato per l’approvazione definitiva è un altro passo compiuto in questa direzione.
Il decreto si muove proprio nella direzione di un reale contributo a quella ripresa che potrebbe condurci fuori dal tunnel della crisi: esso, infatti, da un lato ha l’obiettivo principale di sostenere, con specifici provvedimenti, le imprese del nostro Paese, e, dall’altro, anche quello di venire incontro ai singoli cittadini e ad alcuni loro bisogni.
Un percorso, quello di questo decreto, che è stato però lungo e accidentato, fatto di modifiche, cancellazioni, sia nelle Commissioni che in Aula.
Un percorso lungo il quale, vi è stato un approfondimento importante ed un miglioramento su molti temi che ha portato anche allo stralcio dell’articolo 8 del decreto, relativo alle assicurazioni RC-auto.
Un tema, questo, molto delicato, che affrontava un problema reale che è quello del differenziale di costo nel nostro paese sulla RC auto rispetto agli altri paesi UE e che non è riconducibile alla questione carrozzieri come è accaduto, anche perché questa voce nel sovra costo complessivo rappresenta appena il 7% dello stesso, e quindi forse bisognerà iniziare dal rimanente 93%.
Proprio per questo, il tema sarà affrontato a parte.
I punti fondamentali della norma saranno i seguenti:
Per l'economia:
· Riqualificazione delle aree industriali;
· Bonifica di siti di interesse nazionale;
· Erogazione di mutui a tasso 0 rivolti all'imprenditorialità giovanile e femminile;
· Creazione di un fondo per la internazionalizzazione;
· Credito di imposta per ricerca e sviluppo
· Provvedimenti per la realizzazione di interventi legati all’Expo 2015
· Risarcimento alle imprese danneggiate a causa di attacchi dei No-Tav;
Per le famiglie e piccole imprese:
· Sconto del 19% agli studenti di scuola superiore sui libri (nelle librerie convenzionate);
· Risparmio sulle bollette della luce e del gas a vantaggio di imprese e famiglie;
· Eliminazione dell'aumento delle accise sulla birra che era previsto per marzo 2014;
· Le imprese che si trovano in situazione di credito con la PA potranno compensare gli eventuali debiti maturati.
Il decreto è stato approvato dalla Camera dei deputati con 320 voti favorevoli, 194 contrari e 1 astenuto, ed ora passa all’esame del Senato, che dovrà a sua volta approvarlo nei prossimi giorni al fine della definitiva conversione in legge.
Mino Taricco
In allegato una sceda sul provvedimento