LA GIORNATA NAZIONALE PER LA MEMORIA DELLE VITTIME DI MAFIA

La Camera ha approvato in via definitiva la proposta di legge per l'Istituzione della "Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie". 418 i voti a favore e nessun contrario.


E' un passo di grande valore simbolico nella lotta alle mafie, testimonia la volontà delle Istituzioni di rendere vivo e sensato l’esempio di quanti sono caduti sotto i colpi della violenza mafiosa, un elenco di donne e uomini, anziani, giovani e bambini vittime innocenti. 
Da oltre vent’anni Libera, nel primo giorno di primavera porta nelle piazze italiane il loro ricordo ed esempio, ora, finalmente, il 21 marzo diventa la data in cui tutta l'Italia potrà riconoscersi nell’impegno comune contro l'illegalità e la criminalità.

Questa giornata nazionale non costituisce festività nazionale, né comporta riduzione di orario degli uffici pubblici, né per le scuole. 
In compenso, gli istituti scolastici di ogni ordine e grado promuovono in autonomia e in base alle risorse disponibili, iniziative volte alla sensibilizzazione sul valore storico, istituzionale e sociale della lotta alle mafie e sulla memoria delle vittime delle mafie. Inoltre, per conservare e costruire una memoria storica in difesa delle istituzioni democratiche, possono essere poi organizzati manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri, momenti di riflessione, nonché iniziative finalizzate alla costruzione, soprattutto nelle giovani generazioni, di una memoria delle vittime delle mafie e degli avvenimenti che hanno caratterizzato la storia recente e i successi dello Stato nelle politiche di contrasto e di repressione di tutte le mafie.

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Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

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