LEGGE DI BILANCIO E DECRETO FISCALE
Domenica 10 Novembre 2019
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Provvedimenti
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Economia
In questi giorni, dopo che il Governo la ha depositata, abbiamo avviato al Senato il percorso che ci porterà alla approvazione della Legge
di Bilancio per il 2020, mentre alla Camera si è avviato l’iter del Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio.
di Bilancio per il 2020, mentre alla Camera si è avviato l’iter del Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio.
Ad agosto come tutti ricorderanno che la Lega ha fatto saltare il Governo.
Tutto ciò che è successo credo sia evidente abbia a che fare con la paura e la fuga, proprio della Lega, dopo promesse irrealizzabili e scelte discutibili, dopo aver sfidato e litigato con tutto il mondo, e aver creato danni per quasi 20 miliardi di euro di maggior spesa di interessi.
Il nuovo Governo e la nuova maggioranza dopo aver avviato un difficile e certosino lavoro di recupero del clima intorno al Paese e delle soluzioni, da settimane sta lavorando alla legge di Bilancio, e molto di buono già si può riscontrare nel testo che è arrivato alle Camere, a partire dal blocco dell’aumento IVA, alla misura di riduzione del cuneo fiscale, alle risorse per le famiglie e per il sociale, al rifinanziamento delle misure a sostegno degli investimenti, alla conferma dei bonus e alle misure fiscali di sostegno dell’agricoltura,
e stiamo lavorando sugli emendamenti per arricchire ancora questo quadro.
INTANTO ALCUNE MACRO COSE GIÀ SONO NEL TESTO :
- il disinnesco della più grande clausola di salvaguardia di sempre per evitare un aumento Iva 23,1 miliardi che avrebbe gravato su ogni famiglia per quasi 550 euro;
- un ulteriore passo verso la riduzione del carico fiscale sul lavoro che significa un aumento degli stipendi per i redditi fino a 35.000 euro, con un aumento medio di 500 €/anno per circa 15 milioni di lavoratori;
- mantenimento del regime forfettario per le partite IVA fino al 65.000 euro con aliquota al 15%;
- un piano di costruzione di nuovi asili nido e 400 euro al mese alle famiglie per pagare le rette degli asili nido (rette azzerate per i nuclei a basso reddito);
- il taglio del super ticket in sanità, incremento del fondo sanitario per 2 miliardi, investimento in edilizia sanitaria per 2 miliardi, bonus bebè, bonus asilo, interventi disabilità. . .;
- un rafforzamento degli incentivi agli investimenti delle imprese (industria 4.0, iperammortamento, ecc.);
- investimenti pubblici e sostegno agli investimenti privati per 55 miliardi di euro nei prossimi due anni;
- 1 miliardo per il Piano Rinascita Urbana, un piano di investimenti per la casa e residenza pubblica;
- un pacchetto importante di investimenti green (incentivazione alle rinnovabili, ecobunus, sismabonus, ecc.)
- reintegro pieno del Fondo IMU-TASI (sono stati trovati i 110 milioni mancanti) per i Comuni e rifinanziamento degli incentivi per le fusioni dei Comuni (30 milioni per il 2019 e 30 per il 2020).
E NELLO SPECIFICO PER L’AGRICOLTURA :
- proroga al 2020 l’esenzione IRPEF per i redditi dominicali e agrari
- esonero contributivo al 100% per due anni per neo imprenditori fino a 40 anni che aprono un’impresa nel 2020
- mutui a tasso zero, fino a 300mila euro, per aziende agricole condotte da imprenditrici che investono nel settore agricolo e in quello della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli
- sostegno alle imprese colpite dalla cimice asiatica: 80 milioni di euro nel triennio 2020-2022
- istituzione del fondo per la competitività delle imprese agricole: stanziati 15 milioni di euro per il 2020 e 14,5 milioni per il 2021, con l’obiettivo è il sostegno a sviluppo e investimenti delle filiere
- 30 milioni a sostegno del Made in Italy
Questi alcuni dei contenuti del disegno di legge arrivato al Senato e che cercheremo di arricchire nei prossimi giorni con i nostri emendamenti in Commissione e poi in Aula.
TUTTI INTERVENTI RESI POSSIBILI ANCHE GRAZIE AGLI STIMATI 6 MILIARDI IN MENO DI SPESA PER INTERESSI SUL DEBITO PUBBLICO E AD UNA MAGGIORE CREDIBILITÀ A LIVELLO UE ED INTERNAZIONALE