La visita del Presidente Europeo Martin Schulz
Lunedì 12 Ottobre 2015
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Il 10 ottobre ad Alba e l'11 ottobre a Monforte, abbiamo vissuto due belle pagine per il nostro territorio, per le nostre comunità e per le Istituzioni.
Martin Schulz, ospite d’onore ad Alba e destinatario del riconoscimento della Cittadinanza Onoraria a Monforte, nei suoi interventi non si è fermato alle parole ed ai commenti di rito, ma ha comunicato tanta passione per la politica e per le Istituzioni.
Nei giorni scorsi, parole in libertà di alcuni “politici in cerca d’autore”, che ogni tanto parlano per dimostrare che esistono ancora, se mai realmente sono esistiti, avevano maldestramente tentato di rovinare la festa con argomenti meschini contro il Presidente del Parlamento Europeo. Ma la grande festa di comunità di oggi ha spazzato via di getto tutte le polemiche stupide e pretestuose.
Martin Schulz ha saputo ricordare il senso dell’Europa unita, della scommessa di civiltà e di pace che sta alla base di quella scelta e di questo cantiere in costruzione. Perché appunto l’Europa in cui crediamo e che vogliamo, è in costruzione, è in divenire, quella di oggi è uno “stato di avanzamento”, in quel percorso che ci sta tanto a cuore.
70 anni di pace dopo la seconda guerra mondiale non erano scontati, e mai nella storia del nostro continente vi è stata prima delle nostre una generazione che non abbia visto alcuna guerra, ed il fatto che lui, tedesco, dopo ciò che è successo sulle nostre terre non molti decenni fa con l’occupazione tedesca e la seguente lotta di Resistenza, abbia potuto ottenere oggi in Langa, un così alto riconoscimento, è la dimostrazione plastica di quanto l’Europa ed i nostri popoli abbiano saputo camminare tanto ed insieme.
Nel suo intervento ha parlato dei valori della democrazia, dell’equità, della solidarietà e dell’apertura, di tutela dei diritti dei più deboli, tutti valori alla base della costruzione europea e della consapevolezza della necessità che questi conservino intatta la loro capacità di essere orizzonte di marcia per l’Europa e per il mondo intero.
La giornata di oggi ha reso evidente ai tantissimi presenti che coloro che vorrebbero smontare l’Europa, magari per due soldi in più di consenso, non minano solo una costruzione umana costata sangue e fatica ai nostri padri, ma minano il domani dei nostri figli, a cui vorremmo lasciare un continente migliore di quello che abbiamo ricevuto.
Per superare quella deriva burocratica che la fa sentire lontana dai suoi cittadini, l’Europa dovrà diventare sempre più politicamente legittimata ed integrata e sempre più capace di superare le chiusure egoistiche dei singoli paesi.
Per questo vogliamo ringraziare Martin per la testimonianza di un impegno politico che ha l’ambizione di non fermarsi davanti alle difficoltà, ma di guardare all’orizzonte perché ne vale la pena. Lo ringraziamo perché ci ha restituito la voglia di un impegno per un’Europa migliore.
Grazie al Sindaco Marello di Alba e al Sindaco Genesio di Monforte, e a chi ha collaborato con loro, perché ci hanno regalato, con il loro impegno, due giornate significative e la sensazione di un’Europa meno lontana dalle nostre speranze