Lo sfogo di un lettore di un quotidiano, che ha denunciato: «a causa della dilagante illegalità, spesso dovuta agli immigrati, sto diventando razzista», ha dato il via ad un lungo dibattito sui temi della sicurezza, della legalità, dell’immigrazione clandestina. Questi argomenti non sono di destra come non lo sono di sinistra. La legalità è infatti un diritto fondamentale di tutti i cittadini. Se necessario da ristabilire, senza indulgenze e lassismi, perché integrazione e legalità devono sempre saper convivere. È ovvio che non bisogna criminalizzare tutti per colpa di qualcuno, così come è ingiusto abbandonarsi a linciaggi qualunquisti. Ma il principio di accoglienza, cui nessuna cultura civile, sociale e politica dovrebbe rinunciare, deve realizzarsi nel rispetto pieno del principio di legalità. Altrimenti si rischia di alimentare un razzismo che cova sotto le ceneri, che potrebbero trasformarsi in un incendio.