Parla di “grave emergenza migratoria” e di “necessità che il Governo intervenga quanto prima” il deputato cuneese Taricco (PD), consegnando al Ministro degli Interni un documento, firmato anche dall’on. Gribaudo (PD) e condiviso anche con la Sen. Manassero , che solleva il grande problema dei lavoratori stagionali di Saluzzo e comuni limitrofi (Cuneo).
Questa zona rappresenta uno tra i più importanti distretti frutticoli in Italia e sin dagli anni ’70, tra luglio e ottobre, vede la collaborazione di lavoratori stagionali provenienti da vari paesi. Sul territorio la maggior parte di questi flussi ha avuto nel tempo esiti di integrazione e stabilizzazione. “Tuttavia – sottolinea Taricco - oggi si vede un fenomeno nuovo: migranti africani , con intensità crescente in corrispondenza con i sommovimenti sociali e le emergenze umanitarie del nord Africa che si spostano tra nord e sud, seguendo il ciclo delle stagioni della raccolta di frutta ed ortaggi, spesso al di fuori del sistema ufficiale dei flussi, nella speranza di una qualche opportunità ”.
Tali flussi non organizzati, cominciati già nel 2009, sono stati fronteggiati con impegno dalle Amministrazioni locali, in collaborazione con le associazioni di volontariato, la Coldiretti e la Prefettura, che sono riuscite a fornire dignitosa ospitalità e intermediazione istituzionale tra domanda e offerta di lavoro, scongiurando il fenomeno del caporalato. Questi fenomeni migratori non possono però essere affrontati solamente a questo livello.
Oggi la situazione non è più sostenibile – continua Taricco. “Vi sono moltissimi migranti provenienti dai Centri di accoglienza allestiti per l’Emergenza Nord Africa, recentemente chiusi. Queste persone sono giunte a Saluzzo e dintorni senza contatti e con poche o nessuna prospettiva di lavoro. Necessitano di una risposta sul piano umanitario che trascende le possibilità dei comuni di Saluzzo e del saluzzese , per questo abbiamo chiesto un intervento urgente del Governo ”.

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