M'ILLUMINO DI MENO E CONDIVIDO
Venerdì 24 Febbraio 2017
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Idee
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Ecoambiente
Oggi per la tredicesima edizione, ritorna la campagna "M’illumino di Meno". Dalle 18.00 alle 20.00 in giro per l’Italia si spengono le luci per affermare il valore del risparmio energetico e combattere gli sprechi.
Anche Montecitorio ha deciso di aderire e spegnerà le facciate di Piazza Montecitorio e Piazza del Parlamento. Così anche il ministero per i Beni e le attività culturali che ha aderito con una sessantina fra musei e luoghi della cultura, passando per piazze, monumenti e chiese in varie città in tutta Italia: ciascuno spegnerà o abbasserà l'illuminazione.
Anche le scuole hanno aderito con iniziative di sensibilizzazione e informazioni: è stato loro proposto di giocare a immaginare un supereroe del risparmio energetico, mentre al mondo dello sport è stato chiesto di mobilitarsi organizzando attività sportive che sensibilizzino perché l'energia più pulita è quella che produciamo noi muovendoci senza inquinare.
Nei nostri territori, tante le iniziative per «M’illumino di meno», dalle scuole elementari di Cuneo che hanno realizzato laboratori e attività, alla scelta di municipi, monumenti e chiese della Granda che rimarranno spenti.
A Cuneo, non si accenderanno le luci di faro della Stazione, facciata del municipio, Torre civica, cattedrale, chiesa di S. Ambrogio ed ex S. Francesco. Ad Alba, spente le luci delle torri e di piazza Duomo. A Bra resteranno spente la Zizzola e varie strutture pubbliche. A Fossano, dalle 18,30 alle 19,30, interrotta l’illuminazione del Castello e della piazza circostante, dei bastioni e dei giardini di viale Alpi. A Mondovì torre del Belvedere al buio, come a Saluzzo la Castiglia, il campanile del convento di San Giovanni e la Torre civica. A Savigliano niente luci in parco Graneris, piazze del Popolo e Santarosa, Torre civica.
Oggi l'attenzione a questi temi è sempre più impellente e le sfide energetiche devono rinnovarsi e diffondersi tra tutti se vogliamo innescare un meccanismo che dia dei risultati. E’ dimostrato che la più grande dispersione energetica sia causata dagli sprechi più banali, alimentari, nei trasporti, nella comunicazione. Condividere è un buon metodo per risparmiare, spegniamo tutto il superfluo quindi e condividiamo per risparmiare tutti.