Credo che un modo serio di affrontare questa emergenza sia quello sicuramente di mettere in campo misure di sostegno ai produttori che sono allo stremo, ma ripensando al contempo la programmazione produttiva, le strategie commerciali e la promozione dei prodotti trasformati, a partire dal Pecorino, e la modalità e trasparenza nella formazione e monitoraggio dei prezzi. Tutto questo in chiave di filiera, perché il settore può essere rilanciato se acquisisce la piena consapevolezza di poter vincere solo se con rapporti trasparenti, unito e coeso. 

Non serve Superman che risolve per magia, ma soluzioni vere, anche perché se la soluzione consiste in un po' più soldi, magari sotto elezioni,  si rischia di innescare un pericoloso effetto domino.