NUOVA LEGGE SULLA BIODIVERSITÀ

E’ stata approvata dal Senato la proposta di legge sulla tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria, già approvata alla Camera e modificata al Senato. Dopo un confronto con agricoltori, associazioni, con il mondo ambientalista e le competenze accademiche e scientifiche, oltreché il linea con i trattati e le istituzioni europee, è stato redatto un testo che, grazie al contributo di tutti i gruppi parlamentari, è stato votato all’unanimità.
In questo modo, viene istituito un Sistema nazionale della biodiversità agraria e alimentare, dotato di 4 strumenti operativi molto significativi:  
- l’Anagrafe nazionale della biodiversità agraria e alimentare, per registrare tutte le risorse genetiche locali di origine vegetale, animale e microbica a rischio di estinzione e di erosione genetica;
- la Rete nazionale della biodiversità agraria e alimentare per svolgere le attività dirette a preservare le risorse genetiche locali dal rischio di estinzione o di erosione genetica attraverso la conservazione in situ, on farm ed ex situ e si attiva per incentivarne la reintroduzione in coltivazione o in altre forme di valorizzazione; 
- il Portale nazionale della biodiversità agraria e alimentare, per creare un sistema di banche dati interconnesse delle risorse genetiche locali individuate;
- il Comitato permanente per la biodiversità agraria e alimentare, presso il MIPAAF, per garantire il coordinamento delle azioni tra i diversi livelli di Governo, Stato, regione e province autonome sulla materia della tutela della biodiversità agroalimentare.
Finalmente, la consapevolezza che la perdita di biodiversità aumenta a ritmi incessanti ha dato i suoi frutti. Questo implica chiaramente occuparsi anche di sviluppo, economia, difesa del suolo, democrazia, reddito agricolo e nuove imprese. 
Il valore di questa legge si fa più forte in un paese come il nostro che vanta un patrimonio unico per biodiversità da salvaguardare e promuovere e dove l'agricoltura  ha da sempre un’importanza cruciale. 
Con gli strumenti approvati, dotiamo il settore di mezzi per tutelare la biodiversità e valorizzare l’inestimabile patrimonio di conoscenze, memoria e pratiche sostenibili presenti nel nostro paese. Inoltre, si riconosce all'agricoltore il ruolo di 'Custode' di questo inestimabile patrimonio: nella norma infatti, si sottolinea il ruolo primario e insostituibile dei nostri agricoltori nel presidiare e conservare il territorio. 
Si può dire che un altro traguardo importante è stato raggiunto nell'anno di Expo. 

COSA PREVEDE LA LEGGE NEL DETTAGLIO

1) Istituzione di un Sistema nazionale della biodiversità agraria e alimentare con i 4 strumenti operativi citati: Anagrafe della biodiversità; Comitato permanente; Rete nazionale; Portale nazionale. 

- Avvio di un Piano nazionale sulla biodiversità di interesse agricolo;

- Istituzione di un Fondo di tutela per sostenere le azioni degli agricoltori e degli allevatori; 

- All'interno del piano triennale di attività del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria - CREA interventi per la ricerca sulla biodiversità agraria e alimentare, sulle tecniche necessarie per favorirla, tutelarla e svilupparla.

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Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

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