Oggi sono intervenuto in Aula al Senato per sollecitare il Ministero della Salute, in vista della scadenza della Ordinanza per “l’accesso di familiari e vis" />

NUOVA ORDINANZA PER FAMILIARI E VISITATORI NELLE RSA

Oggi sono intervenuto in Aula al Senato per sollecitare il Ministero della Salute, in vista della scadenza della Ordinanza per “l’accesso di familiari e visitatori a strutture di ospitalità e lungodegenza, residenze sanitarie assistite (RSA), hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani …” del 8 maggio che scade appunto il 30 luglio c.a. e del suo rinnovo, ricordando che sul tema avevo già presentato l'interrogazione 4-04125, il 5 ottobre del 2020, con la quale ponevo appunto il tema dell'accessibilità da parte di familiari e visitatori alle RSA.


Nella ordinanza di maggio, purtroppo, erano rimaste tutta una serie di riferimenti che relativizzavano molto la sua efficacia, che legavano alle disponibilità di personale e alle condizioni favorevoli la possibilità delle visite, e di fatto avevano scaricato gran parte delle decisioni sulle spalle del direttore sanitario delle strutture. Questo purtroppo aveva comportato, nella maggior parte delle strutture, a una scarsa disponibilità all'apertura agli ospiti, visitatori e familiari un po’ su tutti i territori.


Dato che detta ordinanza è in scadenza, appunto alla fine di luglio del corrente mese, ho voluto richiamare, cogliendo a pretesto proprio la citata interrogazione, il Ministero della Salute a emanare, nella nuova ordinanza, definizioni più puntuali, che non scarichino alla sola valutazione da parte del direttore sanitario delle condizioni di contesto.


Questo per non portare, come purtroppo è successo nelle ultime settimane e negli ultimi mesi, a una ampiamente difforme applicazione dell'ordinanza nelle varie strutture e, in molti casi, a scelte che miravano più alla tutela della struttura, e di chi ne aveva la responsabilità, che non al perseguimento delle finalità dell'ordinanza, cioè a stabilire condizioni e regole per l'accesso di familiari e visitatori alle strutture. Questo anche in un'ottica di benessere complessivo degli ospiti delle stesse. 


In allegato l'Ordinanza e la interrogazione 



  Scarica allegato 1
  Scarica allegato 2

Mino Taricco utilizza cookies tecnici e di profilazione e consente l'uso di cookies a "terze parti" che permettono di inviarti informazioni inerenti le tue preferenze.
Continuando a navigare accetti l’utilizzo dei cookies, se non desideri riceverli ti invitiamo a non navigare questo sito ulteriormente.

Scopri l'informativa e come negare il consenso. Chiudi
Chiudi
x
Utilizzo dei COOKIES
Nessun dato personale degli utenti viene di proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né sono utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e scompaiono, lato client, con la chiusura del browser di navigazione) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non consente l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
L'utilizzo di cookies permanenti è strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito e/o per mantenere le preferenze dell’utente (lingua, layout, etc.). L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non influenza l'interazione con il sito.
Per saperne di più accedi alla pagina dedicata

Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie.
Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

Consulta il testo del provvedimento