NUOVE PRODUZIONI ALLA DIAGEO
Nella giornata di giovedì 20 abbiamo avuto la conferma che la Diageo ha deciso non solo che non ridimensionerà lo stabilimento cuneese di Santa Vittoria d’Alba, uno degli impianti di imbottigliamento più all’avanguardia e importanti d’Italia, ma che sposterà in questo stabilimento produzioni di spiriti che al momento sono realizzate in Scozia ed in altre aree d’Europa.
L’annuncio l’abbiamo avuto dalla dirigenza stessa della Diageo con una telefonata.
Dopo che nei mesi scorsi la decisione di cedere il settore vino aveva creato una comprensibile apprensione nei 430 lavoratori dello stabilimento ex Cinzano, per la paura che la prevista potesse portare a oltre 100 esuberi adesso finalmente una notizia che apre concreti spiragli e prospettive.
Tutto era iniziato a ottobre 2016, quando nell’incontro tra le segreterie provinciali di Flai/Cgil, Fai/Cisl e Uila/Uil, le Rsu, la direzione aziendale di Diageo Operation Italy ed il direttore responsabile Diageo Europa avevano parlano di oltre 100 esuberi.
Il processo di riorganizzazione previsto da aprile a dicembre 2017 che poteva avere una ricaduta occupazionale pesante sembra invece avviarsi in modo più positivo e con più garanzie per il futuro.
Tra l’altro parliamo di uno stabilimento che la stessa DIAGEO ha premiato due volte, una nel lontano 2007, l’altra nel 2015, come il migliore sito produttivo tra i 180 del gruppo nel Mondo.