OCM vino: approvata la misura sulla promozione nei Paesi extra-UE

Le Regioni protagoniste. Al Piemonte 344 milioni di euro per il 2009

Il Piemonte potrà disporre di 344 mila euro per la promozione dei propri vini sui mercati extra-UE nel 2009 e di ulteriori, consistenti risorse per i prossimi sei anni, nell’ambito della misura di promozione prevista dalla nuova OCM vino . Inoltre, grazie all’azione di stimolo e coordinamento svolto dalla nostra Regione a livello nazionale, spetterà alle Regioni la gestione della quota più consistente (pari al 70%) delle risorse complessivamente a disposizione per la promozione.
La Conferenza Stato-Regioni di ieri ha sancito l’intesa sullo schema di Decreto ministeriale relativo alla misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”, ovvero i paese extra-UE, dove sono stati stabiliti i criteri applicativi e la ripartizione delle risorse finanziarie tra le Regioni.
Si tratta di una delle misure più significative e più attese dal mondo agricolo nell’ambito della nuova OCM vino, finalizzata a favorire la penetrazione e la valorizzazione dei vini a denominazione d’origine sui mercati internazionali, attraverso campagne informative, promozionali e pubblicitarie , partecipazione a fiere, promozione nei punti vendita, nella grande distribuzione, nella ristorazione, degustazioni e incontri.
Il Piemonte ha svolto, in qualità di capofila della filiera vitivinicola , nell’ambito di un delicato negoziato condotto a livello nazionale con la collaborazione della struttura ministeriale, un ruolo importante di concertazione con tutte le istanze del mondo vitivinicolo, tanto sul versante della filiera nazionale, quanto su quello territoriale. Si è fatto inoltre promotore della proposta di istituire una cabina di regia, composta da rappresentanti del Ministero, delle Regioni e della filiera, con l’obiettivo di definire le strategie di promozione del sistema Italia e di coordinare le diverse azioni e di promuovere le possibili sinergie.

La misura.
La dotazione finanziaria complessiva della misura è pari a 370 milioni di euro per l’Italia fino al 2013: di questi, una quota pari al 30% (circa 110 milioni di euro) sarà gestita a livello nazionale, mentre il 70% sarà coordinata dalle Regioni.
Il Piemonte, nella ripartizione tra le Regioni che ieri è stata concordata per il primo anno, ha aumentato la sua quota parte, che sarà di 344.354,99 euro per il 2009 e crescerà progressivamente di anno in anno fino alla conclusione del programma nel 2013.
Il bando regionale.
Nelle prossime settimane, non appena il Decreto verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, la Regione Piemonte aprirà un bando per le iniziative promozionali da svolgersi nel 2009: beneficiari potranno essere organizzazioni professionali, consorzi di tutela, associazioni o singoli produttori. Gli attuatori dei progetti saranno soggetti privati direttamente incaricati, consorzi o organismi pubblici. In questo senso, parallelamente alla messa a punto delle disposizioni nazionali, il Piemonte ha già avviato un lavoro di progettazione con i componenti della filiera vitivinicola, il sistema delle Camere di commercio e il CEIP (Centro per l’internazionalizzazione del Piemonte) per favorire l’adozione di progetti coordinati.
Ogni progetto promozionale verrà finanziato fino a un massimo del 50% della spesa ammessa.

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Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

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