OK DELLA CAMERA ALLA PROROGA DELLE CENTRALI DI COMMITTENZA
Proroga al 1° settembre 2015 per l’obbligo di Centrale Unica di Committenza in relazione all’acquisto di beni e servizi.
Rimane ferma invece al 1° luglio l’obbligo di attivazione della centrale per la parte relativa ai lavori pubblici.
E' questo uno dei contenuti introdotti nel provvedimento del decreto "milleproroghe" da parte della commissione bilancio, che nel testo finale recepisce una condizione posta da molte commissioni che avevano recepito il grido d'allarme di numerosi sindaci, soprattutto dei piccoli comuni e con questa proroga i comuni da un lato torneranno ad avere procedure semplificate per l'acquisto di beni e servizi e dall'altro avranno il tempo comunque per la costruzione di adeguate ed efficienti centrali di committenza.
Erano state presentate anche proposte di deroga per gli acquisti inferiori a 40.000 euro, come peraltro già in vigore per i comuni con più di 10.000 abitanti, adesso con questa proroga ci sarà comunque il tempo di verificare al meglio un quadro di coerenza normativa.